Arzano - A darne l’annuncio attraverso un comunicato ufficiale la stessa direzione cimiteriale dopo un lungo iter che ha scongiurato sicuri contenziosi, ed ha riportato sotto la propria giurisdizione i primi 8000 loculi fino a qualche mese fa gestiti dalle arciconfraternite in modo del tutto violativo delle norme dello statuto cimiteriale.
Lo stesso consorzio aveva già avocato a sé la gestione dei servizi necroforici effettuati all’interno delle stesse.Potrebbe interessarti
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L’attività di ripristino della legalità e rispetto delle regole conseguenza delle apposite istruttorie poste in essere dal consorzio, ha già decretato la decadenza di fatto della concessione per i manufatti denominati “Santa Maria del Buon Consiglio” e “Santa Maria della Pietà” gestiti dalle omonime confraternite.
Dopo quasi un secolo a seguito di apposita procedura e un tira e molla infinito con i gestori locali delle stesse confraternite il Presidente del Consorzio, l’arch. Luigi Pappadia, sentito l’intero consiglio di amministrazione davano mandato al direttore Sabato Terracciano che, stante lo stato di grave degrado, fatiscenza e incuria, con criticità strutturali e impiantistiche che ponevano a rischio l’incolumità pubblica, come accertato dalle perizie del tecnico incaricato dall’ente, il consorzio ha deciso di applicare la legge e lo Statuto revocando le concessioni.







Commenti (1)
Il annuncio del cimitero e una notizia importante per la comunità. Ma mi chiedo se la gestione nuova sia realmente migliore di quella precedente, sopratutto in termini di rispetto delle regole e legalità. Speriamo bene.