Ancora un episodio di violenza domestica a Napoli, questa volta a Secondigliano. La Polizia di Stato ha arrestato un 40enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine, con le pesanti accuse di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.

L’intervento degli agenti ha messo fine a una situazione di difficile convivenza, caratterizzata da minacce e richieste di denaro.

Gli agenti del Commissariato Secondigliano sono intervenuti dopo una segnalazione giunta alla Sala Operativa che riportava una lite in famiglia. Sul posto, i poliziotti hanno trovato l’uomo in evidente stato di agitazione, intento a minacciare il fratello.

Una volta bloccato, è emerso che non si trattava di un episodio isolato. L’uomo, infatti, da tempo maltrattava il familiare con l’obiettivo di estorcergli denaro. Un modus operandi che ha portato il 40enne in manette.

La difficile convivenza e il problema dei maltrattamenti in famiglia

La vicenda riporta l’attenzione su un fenomeno purtroppo diffuso: le violenze e i maltrattamenti all’interno delle mura domestiche. Spesso le vittime sono i familiari più deboli, costretti a subire soprusi e minacce per motivi economici. La decisione di denunciare, in questi casi, è un passo difficile ma necessario per porre fine a un ciclo di violenza che, come dimostrano le cronache, può degenerare in tragedie.


Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 22 Agosto 2025 - 14:21