Centola – Dopo anni di chiusura e interventi di messa in sicurezza, l’Arco Naturale di Palinuro, icona del Cilento e tra i luoghi più fotografati della costa salernitana, riapre ufficialmente al pubblico questa sera.
La cerimonia, in programma alle 18:30, vedrà la partecipazione del vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, insieme a rappresentanti istituzionali, autorità civili e militari e ai sindaci del comprensorio.
Un momento atteso che restituisce al territorio un simbolo di bellezza naturale, ma che non cancella il ricordo delle tragedie che hanno segnato la sua storia.I lavori, finanziati con circa 3,5 milioni di euro di fondi pubblici, hanno riguardato la stabilizzazione dei costoni rocciosi e la tutela ambientale delle aree circostanti.
Avviati durante il precedente mandato amministrativo, gli interventi hanno incluso il ridimensionamento di strutture considerate invasive dal punto di vista paesaggistico. Il sindaco di Centola, Rosario Pirrone, ha annunciato una seconda fase di lavori, con un investimento previsto di 2,5 milioni di euro, per consolidare la parete interna e garantire una protezione duratura del sito.
L’a, però, non è solo un’attrazione turistica. La sua storia è segnata da incidenti drammatici, come il crollo parziale del 2014 che causò la morte di un giovane turista, travolto da un masso mentre si trovava in spiaggia, e altri episodi di cadute di rocce che hanno sfiorato la tragedia.
Questi eventi hanno spinto le autorità a chiudere l’area per anni, alimentando dibattiti sulla sicurezza e sulla gestione del sito. Oggi, la riapertura rappresenta un passo avanti, ma il monito resta: la natura, pur straordinaria, richiede rispetto e vigilanza.
In un’estate segnata da un calo di presenze turistiche rispetto agli anni passati, operatori locali e amministratori sperano che la rinascita dell’Arco possa rilanciare l’attrattiva del Cilento.
“Restituiamo alla comunità e ai visitatori un patrimonio inestimabile”, ha dichiarato il sindaco Pirrone. “Un passo cruciale per la tutela del territorio e per il futuro turistico della nostra terra”. La cerimonia di stasera segna un nuovo inizio, ma il ricordo delle vittime impone a tutti di non abbassare la guardia.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 11 Agosto 2025 - 14:58
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