Nella foto i controlli della polizia locale nella zona dello stadio
Napoli – Oltre al calcio giocato, ieri allo stadio Maradona si è giocata un’altra partita: quella della sicurezza. In occasione di Napoli-Cagliari, la Polizia Locale ha messo in campo un dispositivo straordinario di controlli con 66 agenti e 2 ufficiali impegnati lungo le vie di accesso all’impianto e nelle zone limitrofe.
Il bilancio parla chiaro: 365 bibite sequestrate tra lattine e bottiglie in vetro, vendute in violazione delle disposizioni che vietano i contenitori potenzialmente pericolosi in prossimità degli eventi sportivi. Cinque i sequestri totali, con due verbali elevati ai danni degli esercenti sorpresi a non rispettare l’ordinanza comunale.
Grande attenzione è stata dedicata anche alla viabilità. Gli agenti hanno rimosso 62 veicoli in sosta difforme e contestato 69 verbali per soste irregolari, spesso in punti nevralgici che intralciavano la circolazione e mettevano a rischio la sicurezza dei pedoni.
Non è mancata la lotta a un fenomeno cronico nelle serate di calcio: i parcheggiatori abusivi. Sette persone sono state sorprese a chiedere denaro agli automobilisti: due sono state deferite all’Autorità Giudiziaria, mentre per le altre cinque è scattata la sanzione amministrativa.
Durante i servizi, la Polizia Locale ha passato al setaccio anche cinque attività commerciali itineranti. Le verifiche hanno fatto emergere violazioni per la mancanza delle autorizzazioni necessarie all’installazione di strutture mobili e insegne.
Il dispositivo di sicurezza, disposto dalla Questura e supportato dal Comune, conferma l’attenzione delle autorità cittadine nel garantire un clima più sicuro attorno agli eventi sportivi, da sempre occasioni delicate non solo per l’ordine pubblico, ma anche per il decoro urbano.
Leggi i commenti
E' importante che ci siano controlli durante le partite di calcio perche' cosi si mantiene la sicurezza. Pero' a volte mi chiedo se i sequestri di alcol siano davvero efficaci o no, visto che ci sono sempre problemi con i parcheggiatori abusivi.