Napoli -Vasta operazione delle forze dell’ordine e della Procura di Torre Annunziata per la tutela del demanio marittimo e la salvaguardia dell’ambiente costiero. I controlli, coordinati dalla Procura Generale di Napoli, hanno interessato un vasto tratto di costa, da Torre del Greco a Massa Lubrense, portando a numerosi sequestri, denunce e sanzioni.
L’operazione, che ha visto la partecipazione di Capitanerie di Porto, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Polizia Locale, con il supporto tecnico dell’ARPAC, si è concentrata sulla verifica di concessioni balneari, occupazioni abusive e scarichi illegali. L’attività fa seguito a un’analoga operazione del 24 luglio scorso, confermando l’impegno delle autorità nel contrasto all’illegalità sulle coste campane.
Il bilancio dei controlli
I risultati delle verifiche, ancora in corso, sono significativi:
Massa Lubrense (Marina del Cantone): Liberati e restituiti al pubblico utilizzo circa 12.000 mq di specchio acqueo, illegalmente occupati da ormeggi abusivi, tra cui plastiche e cordami pericolosi per la navigazione e l’ambiente marino.
Sorrento (Marina Grande): Sequestrati 35 tavoli e 118 sedie che occupavano abusivamente oltre 130 mq di arenile. Il concessionario portuale è stato denunciato a piede libero per aver trasformato illegalmente l’area da stabilimento balneare a ristorante.
Torre del Greco: Sgomberati complessivamente 146 mq di area demaniale in via Litoranea e località La Scala/via Calastro. Sequestrate 43 sedie, 13 ombrelloni e 2 tavolini utilizzati per l’esercizio abusivo di uno stabilimento balneare. In via Mortelle è stata sequestrata una scala amovibile di accesso al mare, non autorizzata.
Sanzioni e impegno contro l’illegalità
Sono stati elevati 8 verbali per un importo totale di circa 8.000 euro, a causa di difformità nell’uso delle concessioni e violazioni dell’ordinanza di sicurezza balneare. La Procura ha ribadito il proprio impegno a coordinare, per tutta la stagione estiva, le verifiche sul corretto utilizzo del demanio marittimo, al fine di garantire la libera fruizione del litorale e la salvaguardia dell’ambiente marino.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 12 Agosto 2025 - 16:47
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