Napoli– La “movida” di Chiaia, cuore pulsante della vita notturna napoletana, è stata nuovamente al centro dei controlli dei Carabinieri.
L’operazione, volta a contrastare illegalità e disordine, ha portato a sette denunce e, in un gesto di grande efficienza che rafforza l’immagine della città, al recupero e alla restituzione di due telefoni cellulari rubati a dei turisti.
L’area dei “baretti“, da tempo sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine per la sua natura complessa, è stata teatro di un’intensa attività di prevenzione e repressione.
Tra le denunce, spiccano quelle a carico di un 22enne, fermato per la seconda volta in sella a una moto senza patente, e di altri quattro giovani, tutti sorpresi al volante senza aver mai conseguito la licenza. Un 18enne, invece, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver forzato un posto di blocco.
Il dato più significativo, tuttavia, riguarda il recupero dei cellulari. Un 33enne è stato bloccato mentre tentava di disfarsi di due smartphone. Le verifiche immediate hanno confermato che i dispositivi erano stati rubati.
Fermato un 33enne che aveva i cellulari rubati a due turisti
I Carabinieri, grazie all’efficienza delle indagini, sono riusciti a rintracciare i proprietari: due turisti italiani. La restituzione degli apparecchi, avvenuta in tempi rapidi, è un segnale di grande importanza.
In una città che punta sempre di più sul turismo, episodi come questo, se gestiti con prontezza, contribuiscono a costruire un’immagine di sicurezza e affidabilità. L’efficienza delle forze dell’ordine nel recuperare beni rubati ai visitatori è un biglietto da visita che la città può e deve mostrare con orgoglio.
L’operazione non si è limitata ai reati più gravi. I militari hanno notificato 41 contravvenzioni, di cui 12 per guida senza casco, e hanno sequestrato 9 veicoli. Segnalati, infine, tre assuntori di sostanze stupefacenti alla Prefettura.
I controlli dei Carabinieri, quindi, non si concentrano solo sulla microcriminalità, ma anche sul contrasto di quei comportamenti che minano la sicurezza stradale e l’ordine pubblico, elementi essenziali per una movida sana e vivibile per residenti e turisti.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 4 Agosto 2025 - 10:29
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