Napoli – Un altro episodio di violenza sulle donne scuote il cuore di Napoli. Ieri sera, in zona Piazza Mercato, un 61enne napoletano con precedenti penali è stato arrestato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha aggredito l’ex moglie, ferendola al petto in un’escalation di violenza scaturita da una disputa sulla possibilità di vedere il figlio.
L’intervento rapido degli agenti dei Commissariati Decumani e Montecalvario, allertati dalla Sala Operativa, ha permesso di fermare l’aggressore al piano terra dell’abitazione, mentre la donna, visibilmente scossa e in forte stato di agitazione, ha raccontato agli agenti il drammatico episodio.
Secondo la sua testimonianza, l’ex marito, al rifiuto di vedere il figlio, ha perso il controllo, colpendola con violenza. Non si tratterebbe di un caso isolato: la donna ha riferito di episodi simili in passato, sintomo di un’escalation di comportamenti violenti che sembra non trovare freno.
Il 61enne è stato immediatamente tratto in arresto e condotto in custodia, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. La vittima, ferita ma fuori pericolo, è stata assistita sul posto, ma il trauma psicologico di un’aggressione subita da chi un tempo era il compagno di vita lascia ferite ben più profonde di quelle fisiche.
Un fenomeno che non si ferma
Questo ennesimo caso di violenza di genere a Napoli riapre una ferita mai rimarginata. Gli episodi di maltrattamenti in famiglia, spesso perpetrati da ex partner, continuano a segnare la cronaca cittadina, nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine e delle associazioni che operano sul territorio.
La dinamica di Piazza Mercato è paradigmatica: un uomo che non accetta la fine di una relazione, un’escalation di rabbia che sfocia in violenza, una donna costretta a vivere nel terrore.
La presenza di precedenti penali dell’aggressore, inoltre, solleva interrogativi sull’efficacia delle misure di prevenzione e sull’urgenza di interventi più incisivi per proteggere le vittime.
Le statistiche parlano chiaro: in Italia, i casi di violenza domestica rimangono una piaga sociale, con migliaia di denunce ogni anno. A Napoli, il contesto sociale e culturale, unito a una rete di supporto ancora insufficiente, rende il fenomeno particolarmente complesso.
La cronaca di Piazza Mercato non è che l’ultimo tassello di un mosaico di dolore che richiede non solo repressione, ma anche prevenzione, sensibilizzazione e un impegno collettivo per spezzare il ciclo della violenza
.La comunità locale, scossa dall’ennesimo episodio, si interroga: quante altre donne dovranno subire prima che il sistema trovi risposte efficaci? Intanto, la Polizia di Stato continua il suo lavoro, ma il peso di questi interventi ricade su una società che deve ancora imparare a proteggere chi è più vulnerabile.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 9 Agosto 2025 - 20:41
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