Napoli – Bivacchi notturni, tamponi e test antidroga a raffica: la Polizia Stradale di Napoli ha scatenato una serrata offensiva contro la guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti.
Nella serata di domenica 10 agosto, un laboratorio mobile attrezzato con personale sanitario è stato schierato lungo il Litorale Domizio, snodo critico per gli spostamenti estivi, trasformando il tratto costiero in una vera e propria “trappola” per chi si mette al volante in condizioni alterate.
I numeri del blitz
In poche ore, le pattuglie hanno:
controllato 34 veicoli e identificato 60 persone;
denunciato 3 conducenti per guida sotto l’effetto di cocaina e cannabis (art. 187 del Codice della Strada);
multato 2 automobilisti con tasso alcolemico oltre 1,5 g/l (livello che configura reato);
ritirato 5 patenti e scattato 8 sanzioni per altre infrazioni;
tolto 30 punti dalle carte di circolazione.
Il laboratorio mobile: analisi in tempo reale
L’arma in più dell’operazione è stato il “drug test on the road”: il camion attrezzato della Polizia ha permesso di processare immediatamente prelievi salivari e alcool test, inchiodando sul posto gli automobilisti positivi. “Niente tempi morti, niente scappatoie”, spiega un agente. “Chi era sotto effetto di sostanze è finito direttamente in Procura”.
Perché proprio qui?
Il Litorale Domizio, con i suoi locali e l’alta densità di traffico turistico, è da anni una zona rossa per incidenti legati ad alcol e droga. “D’estate la situazione peggiora: c’è chi pensa di poter bere e fumare senza conseguenze”, racconta un residente. “Poi si vedono auto che zigzagano o tamponamenti all’alba”.
Dati alla mano: in Campania, nel 2024, il 32% degli incidenti gravi ha coinvolto conducenti sotto sostanze. Numeri che la Polizia vuole abbattere, un blitz alla volta.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 12 Agosto 2025 - 15:41
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