Napoli - La Polizia di Stato ha arrestato un 38enne georgiano, con precedenti penali, accusato di aver commesso un furto in un'area di servizio dell'autostrada A1.
L'uomo è stato bloccato a Viale Dohrn, dove gli agenti lo hanno rintracciato grazie al segnale GPS di un paio di cuffie AirPods rubate.
La dinamica del colpo e il ruolo della tecnologia
Il furto, avvenuto nel pomeriggio di ieri, ha avuto per protagonista un 38enne che, dopo aver infranto il finestrino di un'auto in sosta, ha rubato uno zaino contenente, tra le altre cose, un paio di cuffie Apple.Potrebbe interessarti
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La vittima, accortasi del furto, ha subito attivato il sistema di geolocalizzazione degli AirPods, fornendo alla Sala Operativa della Questura la posizione esatta della refurtiva.
L'arresto e la scoperta degli arnesi del mestiere
Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale si sono diretti a Viale Dohrn e hanno individuato l'auto segnalata, con a bordo il 38enne e un 28enne, anch'egli georgiano. Durante il controllo, i poliziotti hanno trovato le cuffie e lo zaino rubato. All'interno del veicolo, inoltre, sono stati rinvenuti un coltello e un taglierino, attrezzi probabilmente utilizzati per commettere il reato.
Dalle indagini successive, supportate anche dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza dell'autogrill, è emerso che il 38enne era il responsabile del furto. L'uomo è stato arrestato per furto aggravato, mentre è stato denunciato anche per porto di armi od oggetti atti ad offendere e per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato. Il 28enne che era in sua compagnia è stato invece denunciato per ricettazione e porto d'armi.
Commenti (1)
L’articolo parla di un furto e come la tecnologia ha aiutato a catturare il ladro. È interessante come le cuffie AirPods abbiano avuto un ruolo così importante nel rintracciare l’uomo, ma ci sono molti furti che non vengono risolti.