Napoli – Una settimana di controlli intensivi ha interessato il Golfo di Napoli, dove le forze dell’ordine hanno rafforzato la presenza sul mare per contrastare ogni forma di illegalità e tutelare la sicurezza di bagnanti, diportisti e sportivi.
L’operazione interforze è stata decisa in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, e si è svolta nel periodo compreso tra il 28 luglio e il 3 agosto.
In campo, in un’azione congiunta, la Capitaneria di Porto, la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Metropolitana, impegnate a pattugliare le acque del litorale partenopeo, sempre più affollate durante il picco della stagione estiva.
I numeri dell’operazione
Nel corso dei controlli sono stati verificati 245 tra natanti e imbarcazioni, di cui 113 sono risultati irregolari e sanzionati, mentre 2 mezzi sono stati sottoposti a sequestro. Le verifiche hanno riguardato anche 398 persone, tra conducenti e passeggeri, con l’elevazione di 61 sanzioni per violazioni al Codice della Navigazione, che comprendono il mancato rispetto delle distanze di sicurezza, la navigazione in aree interdette o riservate alla balneazione, e altre condotte pericolose.
Inoltre, sono state accertate 3 infrazioni relative all’inidoneità alla guida, all’uso dell’alcol e all’ormeggio abusivo, aspetti che evidenziano ancora una volta la necessità di una vigilanza capillare per scongiurare comportamenti che possono mettere a rischio l’incolumità propria e altrui.
Controlli destinati a proseguire
L’attività straordinaria di controllo non si fermerà: tutte le forze coinvolte hanno annunciato che il presidio delle “vie del mare” continuerà anche nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, con particolare attenzione ai weekend e alle giornate festive, quando il traffico nautico aumenta in maniera esponenziale.
Obiettivo: garantire la sicurezza della navigazione, prevenire incidenti, contrastare ogni forma di abuso e illegalità in mare, dall’uso scorretto delle imbarcazioni alla presenza di natanti non autorizzati nelle aree protette.
Con l’estate ancora nel vivo e migliaia di persone che affollano le coste, l’azione coordinata delle autorità si conferma fondamentale per assicurare un’estate serena nel rispetto delle regole e della sicurezza collettiva.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 4 Agosto 2025 - 19:23
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