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Cercola, pusher arrestato: in casa stupefacenti e telecamere per spiare i carabinieri

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Napoli– Aveva trasformato la sua abitazione in una base di spaccio, sorvegliata da un sofisticato sistema di telecamere per controllare i movimenti delle forze dell’ordine. Un 42enne di Napoli è stato arrestato dai carabinieri della Tenenza di Cercola con l’accusa di spaccio di droga.

I militari, durante un servizio di controllo, hanno notato movimenti sospetti in via De Meis, al confine tra Cercola e il quartiere Ponticelli.

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Insospettiti dal via vai di persone, si sono appostati in zona, individuando l’appartamento sospetto e identificando cinque clienti che vi erano entrati per acquistare cocaina.

Il blitz è scattato subito dopo. All’interno dell’abitazione, il 42enne ha tentato invano di disfarsi dello stupefacente, gettandolo nel wc. I carabinieri hanno recuperato e sequestrato sette dosi già confezionate di cocaina, insieme a materiale per il confezionamento e 120 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.

Sotto sequestro anche un sistema di videosorveglianza con sei telecamere e un maxi schermo, utilizzato per monitorare la strada e prevenire controlli delle forze dell’ordine. L’uomo è stato trasferito in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Articolo pubblicato il 14 Agosto 2025 - 15:40 - A. Carlino

Commenti (2)

Io penso che le forze dell’ordine dovrebbero fare più controlli in queste zone, visto che ci sono molti movimenti strani. La gente deve sentirsi sicura nel propio quartiere, non è giusto vivere con paura.

L’articolo parla di un uomo che e stato arrestato per spaccio di droga, ma non si capisce bene come sia successo. Sembra che ci siano molte cose da considerare per la sicurezza e il controllo della situazione. E strano.

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