Castel Volturno – Un giovane pusher sorpreso con il suo “bottino” nascosto negli slip e ai piedi del sedile dell’auto.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Mondragone hanno arrestato ieri pomeriggio un 23enne di origini nigeriane, colto in flagrante mentre custodiva un ingente quantitativo di droga pronta per il mercato dello spaccio.
L’allarme è scattato lungo viale Gramsci, una delle arterie principali di Castel Volturno. I militari, in transito nella zona, sono stati colpiti dal comportamento sospetto del giovane alla guida di una Fiat 500: diversi passaggi avanti e indietro sulla stessa strada, fino a una sosta sospetta all’incrocio con viale Viverone, motore acceso e nessuna apparente destinazione.
L’attenzione del capo pattuglia non è sfuggito un movimento sospetto: il 23enne era chinato, intento a rovistare in una busta di plastica ai suoi piedi. Avvicinatosi per un controllo, il carabiniere ha notato l’evidente nervosismo del ragazzo, tanto da decidere per una perquisizione approfondita.
Ed è lì che è emerso il tesoro della droga: dentro la busta, 13 dosi già confezionate di hashish pronte per la vendita. Ma non era tutto. Una scorta più consistente, un panetto da circa 50 grammi della stessa sostanza, era nascosta altrove nell’abitacolo, insieme a 660 euro in contanti, suddivisi in tagli piccoli, il classico “cassetto” del pusher.
La perquisizione personale ha portato alla scoperta più clamorosa: occultati dentro gli slip, il giovane nascondeva altri cinque contenitori di plastica. All’interno, cocaina pura.
Finiscono sotto sequestro tutto lo stupefacente, il denaro e due telefoni cellulari, strumenti indispensabili per il suo giro d’affari illecito.
Il 23enne è stato tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la sua abitazione ai domiciliari. Dovrà ora rispondere alla giustizia per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. Un giro che i carabinieri di Mondragone hanno deciso di interrompere sul nascere.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 23 Agosto 2025 - 14:20