Capri - Sicurezza prima di tutto. I Carabinieri della Compagnia di Sorrento e quelli della stazione di Capri hanno intensificato in questi giorni i controlli in mare lungo le coste dell’isola azzurra, uno dei tratti più suggestivi e frequentati del Mediterraneo.
L’obiettivo è chiaro: garantire il rispetto delle regole della navigazione e tutelare bagnanti e diportisti che ogni estate affollano il mare dei Faraglioni.
Ancoraggi pericolosi e velocità oltre i limiti
Il bilancio dell’ultima operazione parla di 17 contravvenzioni notificate per violazioni al codice della navigazione, per un importo complessivo di circa 4mila euro. La maggior parte, ben 15 sanzioni, ha riguardato imbarcazioni che avevano gettato l’ancora o navigavano troppo vicino alla costa, in aree dove l’accesso è vietato per motivi di sicurezza.
Un comportamento che mette a rischio non solo l’incolumità dei bagnanti, ma anche la tutela ambientale di zone delicate come quelle che circondano Capri.Potrebbe interessarti
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Altri due verbali sono stati invece elevati nei confronti di conducenti sorpresi a spingere i propri natanti oltre i 10 nodi o addirittura in assetto planante, manovre vietate in alcune fasce di mare proprio per evitare incidenti e per ridurre l’impatto sulle acque costiere.
Controlli anche a terra
Parallelamente all’attività in mare, i carabinieri hanno presidiato anche la terraferma. Numerosi i motociclisti fermati senza casco, mentre due persone sono state segnalate alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti.
L’azione di prevenzione, spiegano dall’Arma, non si fermerà qui: i controlli proseguiranno anche nelle prossime ore, con pattugliamenti intensificati sia lungo le rotte più trafficate sia nei punti di maggiore afflusso turistico dell’isola.
Commenti (1)
L’idea di controlli in mare è buona perche ci sono molte persone che non rispettano le regole. Però, io mi chiedo se i carabinieri fanno abbastanza per far rispettare la sicurezza e la tutela ambientale in tutte le zone.