Battipaglia – Quattro persone sono state denunciate dalla Polizia di Stato per l’aggressione avvenuta lo scorso 6 luglio ai danni di un volontario della Protezione civile, durante la festa patronale di Santa Maria della Speranza.
La vittima, intervenuta per far cessare l’uso non autorizzato di fuochi d’artificio in piazza Tusciano, è stata prima minacciata e poi spintonata, cadendo a terra e riportando gravi ferite.
Un’aggressione violenta e non provocata
Secondo la ricostruzione della polizia, il volontario aveva notato alcune persone far esplodere fuochi d’artificio in prossimità di abitazioni e fedeli, creando una situazione di grande pericolo. Nel tentativo di intervenire e far rispettare la sicurezza, è stato aggredito verbalmente e poi fisicamente.
La caduta gli ha causato la lussazione e la frattura scomposta di una spalla, lesioni che hanno richiesto un intervento chirurgico.
Indagini e profili degli aggressori
Le indagini della sezione informativa del commissariato di polizia di Battipaglia hanno permesso di identificare i quattro responsabili, tutti con precedenti penali. L’autore materiale dell’aggressione è stato identificato come un tifoso locale, già sottoposto a Daspo.
Sono stati denunciati per minaccia a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. L’episodio ha sollevato un’ondata di indignazione per la violenza subita da un volontario impegnato per la sicurezza della comunità.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 13 Agosto 2025 - 15:57
Commenti (1)
La situazion descritta nell’articolo è veramente preoccupante. E’ inaccettabile che un volontario venga aggredito mentre cerca di mantenere la sicurezza pubblica. Spero che le autorità prendano misure severe contro gli aggressori.