
Napoli– Un duro colpo al mercato del falso è stato inferto dalla Guardia di Finanza di Napoli, che ha smantellato un laboratorio clandestino nel quartiere di Pianura, utilizzato come centrale di produzione e stoccaggio di articoli contraffatti.
Due cinquantenni, entrambi con precedenti penali, sono finiti in manette, mentre oltre 8.000 prodotti falsificati sono stati sequestrati.L’operazione, condotta dai “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego del Comando Provinciale, è scaturita da un’attività info-investigativa che ha permesso di individuare un locale adibito a stamperia e magazzino, punto di riferimento per numerosi ambulanti abusivi.
La struttura riforniva il mercato nero di gadget e prodotti falsi, destinati alla vendita in occasione di grandi eventi sportivi e musicali in città, come concerti e partite della SSC Napoli.
Durante il blitz, i finanzieri hanno rinvenuto oltre 3.Potrebbe interessarti
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Sequestrati 3mila articoli contraffatti e altri 5mila prodotti semilavorati
Nel locale sono stati sequestrati anche macchinari professionali, tra cui stampanti, telai, vernici, computer e toner, utilizzati per la produzione illecita.I due responsabili, colti in flagranza di reato, sono stati arrestati con l’accusa di contraffazione e posti agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
Il locale e tutto il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro.Un Colpo alla ContraffazioneL’operazione rappresenta un successo significativo nella lotta al mercato del falso, che non solo danneggia l’economia legale, ma alimenta circuiti di illegalità diffusa.
La Guardia di Finanza continua a monitorare il territorio per contrastare un fenomeno che, soprattutto in occasione di eventi di richiamo, trova terreno fertile a Napoli. Tuttavia, la scoperta di un laboratorio così strutturato evidenzia la necessità di intensificare i controlli preventivi, per stroncare le filiere della contraffazione prima che i prodotti raggiungano le strade.
Con questo blitz, le forze dell’ordine ribadiscono il loro impegno nel tutelare i marchi, i consumatori e l’economia locale, inviando un messaggio chiaro ai responsabili di attività illecite: Napoli non è terra di nessuno.












































































Commenti (1)
Questo articolo mostra una situazione preoccupante riguardante la contraffazione a Napoli. Ma mi domando se i controlli siano abbastanza efficaci e se si possano prevenire in futuro simili laboratori clandestini. Serve più attenzione!