Il virus West Nile non è il Covid, ma potrebbe diventare un serio problema sanitario se la politica continuerà a sottovalutare la prevenzione. Il monito arriva forte e chiaro dal presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Napoli, Bruno Zuccarelli, che denuncia una grave miopia istituzionale nella gestione della sanità pubblica: “Se si fosse investito per tempo nel potenziamento dei Dipartimenti di Prevenzione – sottolinea – oggi non saremmo costretti a rincorrere il rischio con bonifiche d’urgenza”.
Zuccarelli tiene a sottolineare come il West Nile non sia paragonabile per diffusione e gravità al Covid, ma proprio per questo la sua comparsa deve essere letta come un campanello d’allarme: “Non si può continuare a ignorare la prevenzione sanitaria.Potrebbe interessarti
L’appello alla calma si accompagna a una richiesta concreta alla politica: servono più risorse, più personale e una seria strategia di monitoraggio ambientale. Un’urgenza che fa eco a quanto richiesto dal Prefetto di Napoli, Michele Di Bari. “Le bonifiche ambientali sono indispensabili – ribadisce Zuccarelli – soprattutto per tutelare i pazienti più fragili. Chi combatte ogni giorno con malattie gravi non può essere esposto al rischio di infezioni trasmesse da una banale puntura di zanzara. Garantire ambienti salubri è un dovere, non un optional”.
Commenti (1)
Il articolo parla di virus West Nile e mi sembra che ci sono molte cose da considerare. È vero che non è come Covid, ma io penso che le istituzioni dovrebbero fare di più per prevenire il rischio. La sanità pubblica deve essere prioritaria.