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31 Luglio 2025 - 20:08

Virus West Nile in Italia: casi raddoppiati in una settimana, un nuovo sospetto ad Avellino

Di A. Carlino

Un nuovo possibile caso di West Nile Virus è sotto osservazione all'ospedale "Moscati" di Avellino, dove un ultraottantenne con patologie pregresse è stato ricoverato con sintomi sospetti.

Gli esami preliminari hanno dato esiti contrastanti e ora sono in corso ulteriori accertamenti. Il paziente, residente in provincia di Napoli, è uno dei tanti casi che stanno emergendo in queste settimane, mentre l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) registra un’impennata di contagi: *9 casi confermati, più del doppio rispetto ai 32 della scorsa settimana.

Il bollettino: 8 morti e focolai in 10 regioni

L’ultimo report dell’ISS aggiorna a 8 le vittime (di cui una nel Casertano ancora da notificare), con 40 casi di forma neuro-invasiva, 46 di febbre e 3 asintomatici individuati tra i donatori di sangue. Le regioni più colpite sono Lazio e Campania, ma il virus si sta diffondendo in 10 regioni, con focolai attivi in 31 province. Tra le nuove segnalazioni:
- Un uomo di 54 anni in gravi condizioni a Padova;
- Un donatore asintomatico di 46 anni in provincia di Lecce;
- Tre nuovi contagi nel Lazio, di cui due con sintomi neurologici;
- Un cavallo positivo in provincia di Foggia, primo caso animale in Puglia.

"Punta dell’iceberg": allerta zanzare, ma niente panico

Gli esperti rassicurano: "Non siamo in emergenza, ma serve prevenzione". Anna Teresa Palamara, direttrice del Dipartimento Malattie Infettive dell’ISS, ricorda che il virus non si trasmette da persona a persona, ma solo attraverso le punture di zanzare. Per questo, l’invito è a:
- Usare repellenti;
- Eliminare ristagni d’acqua;
- Consultare il medico in caso di febbre sopra i 38°C.

Tuttavia, la Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva (Simevep) avverte: "I casi attuali potrebbero essere solo la punta dell’iceberg". Intanto, si moltiplicano i corsi di formazione per medici e operatori sanitari, come quello organizzato dalla ASL di Latina, seguito da mille professionisti.

Intanto, il virus continua a espandersi. E con l’estate ancora in corso, la domanda è: quanto peggiorerà la situazione prima che le zanzare scompaiano con l’autunno?Per ora, l’unica arma resta la prevenzione.

Articolo pubblicato il 31 Luglio 2025 - 20:08 - A. Carlino

Questo articolo è stato pubblicato il 31 Luglio 2025 - 20:08

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A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Leggi i commenti

  • La situazione del virus West Nile è preoccupante e si vede che ci sono molti casi, ma spero che le misure di prevenzione possano aiutare a ridurre il contagio. Importante informarsi bene.

    • Secondo me le zanzare sono un grande problema in estate, ma non so se basta usare repellenti per fermarle. Dobbiamo prestare attenzione a come comportarci, specialmente con persone malate.

    • E' strano che il virus colpisce solo alcune regioni e non altre, forse ci sono fattori ambientali che influiscono. Spero che i medici possano trovare una soluzione presto per tutti.