Ventimiglia – È scattata un’imponente operazione di ricerca per ritrovare Alain Bernard Ganaos, il bambino di 5 anni scomparso ieri sera dal camping “Por la mar” nella frazione Latte di Ventimiglia, dove era arrivato poche ore prima con i genitori e la sorella per una breve vacanza.
Il piccolo, affetto da autismo e non verbale, si sarebbe allontanato mentre il padre montava la tenda, rendendo le ricerche ancora più complesse: Alain potrebbe non rispondere alle chiamate dei soccorritori, aumentando l’ansia per la sua incolumità.
L’allarme è scattato immediatamente, mobilitando un dispositivo di ricerca che vede coinvolti vigili del fuoco, carabinieri, protezione civile, unità cinofile, soccorso alpino e numerosi volontari.
“Abbiamo attivato le ricerche coinvolgendo il maggior numero di persone possibile”, ha dichiarato il vice comandante dei vigili del fuoco di Imperia, Alessandro Giribaldi. Ieri sera, circa ottanta soccorritori hanno battuto la zona, supportati da due elicotteri dei vigili del fuoco e dei carabinieri.
Durante la notte, droni equipaggiati con visori notturni e termocamere del sistema Sapr (Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto) hanno scandagliato l’area, mentre gli specialisti del reparto Tas (Topografia applicata al soccorso) hanno mappato le zone già controllate e quelle ancora da esplorare.
Le ricerche, proseguite senza sosta per tutta la notte, si concentrano ora anche sull’analisi delle telecamere di sorveglianza della zona e sulla raccolta di testimonianze di chi potrebbe aver visto il bambino.
Si cerca anche con i droni
Un vertice in prefettura è previsto per coordinare ulteriormente gli sforzi. La presenza di aree boschive e impervie nei dintorni del camping ha spinto le autorità a coinvolgere il soccorso alpino, pronto a intervenire in scenari più complessi.La comunità locale è in apprensione, mentre i familiari di Alain vivono ore di angoscia.
La condizione di autismo del piccolo rende la situazione ancora più delicata, spingendo le autorità a intensificare gli sforzi per riportarlo a casa sano e salvo. Chiunque abbia informazioni è invitato a contattare immediatamente le forze dell’ordine.
Articolo pubblicato da Rosaria Federico il giorno 12 Luglio 2025 - 13:15
Commenti (1)
E’ una situazione molto difficile e dolorosa per la famiglia del bambino. Speriamo che venga trovato al piu presto. Le autorità stanno facendo un grande lavoro ma ci sono sempre imprevisti. La sicurezza del bambino è la priorità.