Aquara – Una mattina di lavoro nei campi si è trasformata in tragedia ad Aquara, piccolo centro dell’entroterra salernitano. Un uomo di 79 anni ha perso la vita schiacciato dal trattore che si è improvvisamente ribaltato mentre arava un appezzamento di terreno di sua proprietà.
L’incidente è avvenuto intorno alle 10 del mattino. Secondo una prima ricostruzione, il mezzo agricolo avrebbe perso aderenza su un tratto in pendenza, rovesciandosi e finendo addosso all’agricoltore, che non avrebbe avuto il tempo di mettersi in salvo. A lanciare l’allarme è stata la moglie, accorsa dopo aver sentito il rumore del mezzo e le urla disperate del marito.
I soccorsi e le indagini
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118, ma per l’anziano non c’era ormai più nulla da fare.Potrebbe interessarti
I carabinieri della Compagnia di Agropoli hanno eseguito i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Non si esclude che a causare l’incidente sia stato un cedimento del terreno o un malfunzionamento del mezzo.
L’ennesima vittima tra i campi
L’uomo era molto conosciuto in paese: da sempre dedito al lavoro nei campi, conduceva una vita tranquilla insieme alla moglie. La comunità di Aquara è sotto choc per l’accaduto. “Era una persona laboriosa e gentile – raccontano alcuni vicini – anche alla sua età non aveva mai smesso di prendersi cura della terra”.
Purtroppo, quella di oggi è l’ennesima vittima tra gli agricoltori anziani impegnati in lavori pesanti spesso in solitudine e con mezzi datati. Incidenti simili sono ancora troppo frequenti nelle zone rurali del Sud Italia, dove la sicurezza sul lavoro resta una sfida aperta.
Commenti (3)
Sì, è vero che la sicurezza è importante, ma a volte gli incidenti succedono anche per distrazione o sfortuna. Bisogna sempre stare attenti quando si lavora nei campi.
E’ davvero una situazione difficile, ma ci sono anche molte persone che lavorano in sicurezza, magari è un problema di formazione e attenzione piuttosto che dei mezzi stessi.
Questa storia di aquara è molto trista e fa riflettere sulla sicurezza nei campi, ma non so se sono d’accordo con le affermazioni riguardo ai mezzi datati, ci sono anche cose nuove che non funzionano bene.