Una sentenza che farà discutere, tanto quanto la separazione da cui nasce. Il tribunale civile di Roma ha stabilito che i quattro Rolex contesi tra Ilary Blasi e Francesco Totti restino sotto “affido condiviso”. Una definizione che, se in altri casi riguarda figli o beni di uso familiare, qui si applica a quattro orologi di lusso dal valore non solo economico, ma anche simbolico per l’ex coppia più famosa del gossip italiano.
Il caso era esploso dopo la rottura, quando i preziosi rimasero nella disponibilità di Ilary. L’ex capitano della Roma ne aveva chiesto la restituzione, sostenendo fossero suoi. La battaglia legale ha attraversato varie fasi, ma ora arriva una nuova conferma: gli orologi dovranno essere gestiti da entrambi, in modo condiviso. Nessuna esclusiva, nessun passaggio definitivo di proprietà. Un vero e proprio armistizio temporaneo su un fronte che, tra carte bollate e colpi di scena, resta ancora aperto.
I giudici hanno convalidato quanto stabilito nel 2023, lasciando comunque aperta la porta a un eventuale ricorso da parte di entrambi. Nel frattempo, Totti e Blasi dovranno accordarsi su come alternarsi nell’uso degli orologi, proprio come se fossero figli da spartire nei fine settimana. Il procedimento di divorzio continua, tra simboli d’amore trasformatosi in battaglie giudiziarie. E anche un Rolex, da oggetto del desiderio, può diventare motivo di scontro in una separazione da copertina.
Articolo pubblicato il giorno 8 Luglio 2025 - 17:27
Questa sentenza è molto interessante ma anche complicata, i Rolex sono beni di lusso ma non so se dovrebbero essere gestiti come figli. È strano pensare che un orologio possa avere tanto valore simbolico come un bambino.