Londra– Il nome di Jannik Sinner risuona nella storia del tennis. L’azzurro, attuale numero uno del ranking ATP, ha compiuto l’impresa, sconfiggendo in quattro set l’acerrimo rivale Carlos Alcaraz con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-4, 6-4.
Con questa vittoria epocale, Sinner non solo si aggiudica il titolo di Wimbledon, ma diventa anche il primo tennista italiano a sollevare il trofeo sui prati sacri dell’All England Club.
Una battaglia punto a punto
La finale è stata una vera e propria battaglia tra i primi due giocatori del mondo, un duello ad alta intensità che ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso. Dopo un primo set vissuto sulle montagne russe, con Sinner inizialmente avanti di un break, ma poi superato da uno spettacolare Alcaraz, l’italiano ha dimostrato una freddezza incredibile.
Nel secondo set, Sinner ha reagito immediatamente, strappando il servizio all’avversario in apertura e mantenendo il vantaggio fino alla fine, pareggiando i conti. Il terzo e il quarto set sono stati un inno al tennis di alto livello, con il servizio che ha giocato un ruolo cruciale per entrambi i contendenti.
La svolta decisiva nella terza frazione è arrivata al nono gioco, quando Sinner è riuscito a conquistare il break che gli ha permesso di portarsi sul 2-1. Stesso copione nel quarto set: un singolo turno di servizio perso da Alcaraz è bastato a Sinner per spingersi fino alla vittoria e alzare al cielo il trofeo più ambito.
Sinner: “Sto vivendo il io sogno, è bellissimo”
Un’emozione incontenibile per il campione azzurro, che a caldo ha commentato la sua storica vittoria: “È fantastico essere in questa posizione. Ne parlavamo prima della partita, non avremmo mai pensato di essere in questa posizione. Quando si è giovani è il sogno dei sogni, io sto vivendo il mio sogno ed è bellissimo”.
Sinner ha poi dedicato un pensiero speciale ai suoi affetti e al suo avversario: “È speciale, qui ci sono i miei genitori e mio fratello, tutto il mio team, è bellissimo”. Rivolgendosi ad Alcaraz, con grande sportività ha aggiunto: “È stato un torneo incredibile, grazie per il giocatore che sei. È così difficile affrontarti, abbiamo un bellissimo rapporto sul campo e fuori dal campo. Cerchiamo di costruire una rivalità e per farlo abbiamo bisogno dei migliori team al mondo. Tu hai un grandissimo team, se continuerai così terrai questo trofeo tra le mani tantissime volte”.
Una vittoria che non è solo un trionfo personale per Jannik Sinner, ma un momento storico per il tennis italiano, che vede uno dei suoi campioni ascendere al vertice mondiale e conquistare il palcoscenico più prestigioso.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2025 - 21:05