Vincenzo De Luca torna a far sentire la sua voce in vista delle prossime elezioni regionali e lo fa da Caserta, con parole che sanno di monito verso Roma. Dopo l’incontro con Giuseppe Conte, il governatore campano ha chiarito che, al momento, non si parla di candidati, ma di programmi, priorità e competenze. La linea è netta: prima si decide cosa fare, poi chi è in grado di farlo. Il punto, però, è tutto politico. E riguarda l’equilibrio all’interno della coalizione di centrosinistra e il ruolo del Movimento Cinque Stelle.
“Il problema non è la campagna elettorale – ha spiegato De Luca – ma chi governa davvero la Campania. E a Roma molti ancora non hanno capito cosa significhi farlo, perché questa è la trincea più dura d’Italia”. Parole che suonano come un affondo contro chi, secondo il presidente, vorrebbe calare dall’alto nomi e strategie senza conoscere il campo di battaglia.
Il messaggio è chiaro: il futuro della Regione non può essere deciso a tavolino. La Campania, con le sue complessità e le sue sfide quotidiane, ha bisogno di figure radicate sul territorio, con esperienza e visione. E sarà la coalizione a scegliere, non un leader nazionale. De Luca difende il lavoro fatto negli ultimi anni e si prepara al confronto, ma a modo suo: con le carte in mano e senza accettare diktat.
Articolo pubblicato il giorno 14 Luglio 2025 - 15:55