Napoli – Riqualificazione dello stadio Diego Armando Maradona, nuovi posti per i tifosi e ambiziosi progetti per Euro 2032: questi i temi al centro dell’intervento di Nino Simeone, consigliere comunale di Napoli e presidente della Commissione Trasporti, Infrastrutture e Lavori Pubblici, ospite della trasmissione Salite sulla giostra di Raffaele Auriemma su Stile TV.
“Il terzo anello? È la priorità per garantire circa 10mila posti in più”, ha dichiarato Simeone, annunciando l’avvio dei lavori di ristrutturazione dello stadio, con un piano operativo atteso entro fine anno.
“Non possiamo chiudere altri settori senza prima sistemare il terzo anello, serve un coordinamento preciso”. L’obiettivo è ambizioso: portare la capienza del Maradona a 70mila spettatori, con la possibilità di puntare ancora più in alto, a seconda delle scelte sulla ristrutturazione del secondo anello.
Tra le ipotesi, il trasferimento della pista d’atletica alla Mostra d’Oltremare o al centro sportivo di Bagnoli, per liberare spazio e aggiungere migliaia di posti a sedere.Parallelamente, sono partiti i lavori sulla linea 6 della metropolitana a Fuorigrotta, con restrizioni veicolari temporanee per migliorare la mobilità nelle giornate delle partite del Napoli.
“È un segnale della buona salute dell’amministrazione, che lavora a 360 gradi”, ha sottolineato Simeone, evidenziando l’impegno per proiettare Napoli verso il futuro. La città, unica rappresentante del Sud per gli Europei 2022, punta a colmare il gap infrastrutturale con il Nord e il Centro, anche in vista di eventi internazionali come l’America’s Cup, che garantirà grande visibilità.Sul fronte commerciale, l’idea è di valorizzare gli spazi sotto le gradinate con aree dedicate e un museo dedicato a Diego Armando Maradona, che ospiterà i cimeli storici dello stadio.
(h3) “Vogliamo che il Maradona viva tutto l’anno”
“Vogliamo che il Maradona viva tutto l’anno”, ha spiegato Simeone. Riguardo agli abbonati, nessuna riduzione in vista: l’apertura del terzo anello durante i lavori, previsti per il 2026, garantirà la continuità per i tifosi, nonostante la temporanea chiusura di alcuni settori.
“L’amministrazione sta andando avanti a cento all’ora”, ha concluso Simeone, rassicurando sulla solidità del progetto e sulla volontà degli organizzatori di Euro 2032 di includere Napoli. Un impegno che, ancora una volta, vede i napoletani in prima linea per trasformare il Maradona in un simbolo di sport, cultura e modernità.
Articolo pubblicato il giorno 8 Luglio 2025 - 19:50
L’idea di ristrutturazione dello stadio Maradona è interessante, ma ci sono tante cose che non so se verranno fatte bene. Speriamo che i lavori vadano avanti senza intoppi e che i tifosi possano godere di piu posti a sedere.