

Noa Lang: sono qui per vincere e migliorarmi
Dimaro– “Sono qui per vincere e per migliorare, soprattutto nella fase difensiva. Conte è il tecnico giusto per completarmi”.
Così Noa Lang, nuovo esterno del Napoli, si è presentato in conferenza stampa nel ritiro di Dimaro. L'olandese, arrivato dal PSV Eindhoven, indosserà la maglia numero 70 e ha già le idee chiare: “La prima parola che ho imparato in italiano è stata ‘stanco’. Dopo il primo allenamento ho capito che qui si lavora duramente, ma uscire dalla mia comfort zone è esattamente ciò che mi serve”.
Lang porta in dote un palmarès di tutto rispetto: campione in Olanda con l’Ajax e il PSV, e in Belgio con il Club Brugge. Ora l’obiettivo è lasciare il segno anche in Serie A: “Ho vinto molto ma voglio farlo anche qui.
Se dovessi scegliere un titolo per questa avventura sarebbe: 'Sono qui per vincere'. So che posso dare tanto in dribbling, assist e gol, ma voglio diventare un giocatore completo, per questo ho scelto Napoli”.
Non solo calcio nella vita di Lang, che nel tempo libero si dedica anche alla musica con il nome d’arte Noa Lang: “Ho già incontrato Geolier quando ho firmato. Vedremo se potrò continuare anche con la musica, altrimenti mi limiterò ad ascoltarla. Ma qui l'obiettivo principale resta vincere sul campo”.
Sul fronte difensivo, intanto, il centrale Amir Rrahmani ha commentato positivamente l’integrazione dei nuovi arrivati: “Stiamo lavorando molto sui movimenti e l’intesa con Beukema, sarà fondamentale trovare subito automatismi”.
Prosegue anche il lavoro sul mercato: il Napoli è vicino alla chiusura per Juanlu Sánchez, esterno destro classe 2003 del Siviglia. L’offerta azzurra è salita a 17 milioni e la firma potrebbe arrivare a breve. Il giovane spagnolo sarà l’alternativa a Giovanni Di Lorenzo sulla fascia destra.
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E' interresante leggere delle parole di Noa Lang, ma mi chiedo se realmente il suo approccio potra funzionare in Serie A. Il calcio italiano è diverso, e ci sono molte sfide da affrontare per lui.
Spero che Lang si adatti velocemente al Napoli, ma non sono sicura se basti solo il talento per vincere. La pressione qui è alta e potrebbe essere difficile per lui.