Napoli scommette sullo sport come strumento di rinascita urbana e coesione sociale, e lo fa mettendo sul piatto un investimento che profuma di riscatto. La Giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessora allo Sport e Pari opportunità Emanuela Ferrante e dell’assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta, la riprogrammazione di oltre 1,6 milioni di euro da vecchi mutui mai utilizzati per riportare in vita due impianti sportivi storici della città.
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“Lo sport è un diritto di tutti, non un privilegio per pochi – ha dichiarato Ferrante – e le periferie devono tornare a essere protagoniste di una città che cresce anche attraverso il benessere collettivo. Restituire alla cittadinanza impianti sicuri, accessibili e di qualità significa costruire futuro, generare occasioni di incontro e scoprire nuovi talenti”.
Secondo il piano di Palazzo San Giacomo, le due piscine riqualificate saranno gestite in sinergia con la Federazione Italiana Nuoto, per garantire una proposta sportiva solida e continuativa. La strategia dell’amministrazione è chiara: fare dello sport uno degli strumenti centrali di riqualificazione urbana, soprattutto nei quartieri che per troppo tempo hanno vissuto nel silenzio.








































































Commenti (1)
L’investimento sulla piscine è un’idea buone, ma spero che i fondi siano usati bene. Ci sono molte persone che aspetano da anni che queste strutture riapriano. Speriamo che questa volta non ci siano ritardi.