La notizia in breve
- Un ragazzo di 16 anni con scoliosi grave è stato operato con successo al Policlinico Vanvitelli di Napoli, con un intervento in due fasi.
- La riabilitazione del giovane procede positivamente, evidenziando l'eccellenza della sanità pubblica e la competenza del team medico nella chirurgia vertebrale.
NAPOLI – Un ragazzo di 16 anni affetto da una grave scoliosi con una curvatura superiore ai 130 gradi è stato operato con successo al Policlinico “Luigi Vanvitelli” di Napoli. L’intervento, altamente complesso e condotto in due fasi, è stato eseguito dall’equipe guidata dal professor Enrico Pola, direttore della Clinica Ortopedica e della Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia, riconosciuto tra i maggiori esperti italiani nel campo della chirurgia vertebrale.
Il giovane, originario della Campania, si era rivolto alla struttura ospedaliera lo scorso dicembre. Dopo una valutazione approfondita condotta dal professor Pola insieme al professor Luigi Aurelio Nasto, è stato avviato un percorso terapeutico che ha previsto una fase preparatoria con trazione vertebrale Halo – una metodica sofisticata che consente di ridurre progressivamente la deformità prima dell’intervento chirurgico vero e proprio.
Il primo intervento, eseguito il 29 aprile, ha riguardato la parte anteriore della colonna (“tempo toracico”), mentre il secondo, completato il 7 maggio, ha comportato l’inserimento di barre e viti per la stabilizzazione (“tempo posteriore”). Entrambe le operazioni si sono svolte senza complicanze e con una risposta clinica ottimale.
Oggi il ragazzo cammina, respira meglio e affronta la riabilitazione con fiducia. «È un caso emblematico di come la sanità pubblica possa realmente incidere sulla qualità della vita delle persone, specie dei più giovani», ha commentato il direttore generale dell’AOU Vanvitelli, Ferdinando Russo. «Siamo orgogliosi del lavoro svolto dalle nostre equipe multidisciplinari, che rappresentano un’eccellenza a livello nazionale e internazionale nella chirurgia vertebrale complessa».
La famiglia del giovane ha espresso profonda gratitudine al team medico, lodando la professionalità e l’umanità con cui il figlio è stato seguito. «Questa – hanno detto – non è solo una storia clinica, ma una rinascita. Una testimonianza concreta di quanto la dedizione, la competenza e la visione della sanità pubblica possano trasformare la vita».
Il reparto di Ortopedia e Traumatologia del Vanvitelli, tra i pochi in Italia a utilizzare in modo sistematico la trazione Halo, esegue ogni anno oltre 400 interventi spinali, mantenendo un tasso di complicanze inferiore alla media nazionale anche nei casi più gravi. Il Policlinico si conferma così un punto di riferimento non solo per il Mezzogiorno, ma per tutto il Paese, nella cura delle patologie vertebrali ad alta complessità.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 22 Luglio 2025 - 13:01

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania
Da sempre attento osservatore della società e degli eventi.
Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.