Il Napoli si prepara a tornare in campo sotto la guida del nuovo allenatore Antonio Conte. La stagione 2025/2026 si annuncia ricca di impegni tra campionato, coppe e ambizioni europee, e per arrivarci al meglio il club azzurro ha programmato due ritiri estivi: il primo, come da tradizione, a Dimaro in Val di Sole dal 17 al 27 luglio, il secondo a Castel di Sangro, in Abruzzo, dal 30 luglio al 14 agosto.
Nel corso della preparazione saranno disputate cinque amichevoli: due durante il ritiro in Trentino e tre in Abruzzo. Questo il calendario completo dei test estivi:
-
Napoli-Arezzo, il 22 luglio alle ore 18 a Dimaro
-
Napoli-Catanzaro, il 26 luglio alle ore 18 a Dimaro
-
Napoli-Brest, il 3 agosto alle ore 19 a Castel di Sangro
-
Napoli-Girona, il 9 agosto alle ore 19 a Castel di Sangro
-
Napoli-Olympiakos, il 13 agosto alle ore 20 a Castel di Sangro
Colpo Lang: l’olandese a Roma per le visite mediche
Intanto, il Napoli ha chiuso un altro importante innesto sul mercato.Potrebbe interessarti
De Giovanni: “Spalletti alla Juve? Mi rammarica. Gli voglio bene, ma non gli auguro buona fortuna”
Bruscolotti: “Napoli con carattere ritrovato. Per lo scudetto temo Inter e Roma”
Infortunio De Bruyne, il fisioterapista: "Intervento riuscito. Domani al via la riabilitazione"
De Bruyne operato con successo ad Anversa: inizia la riabilitazione per la lesione muscolare
Dimaro, il ritiro diventa evento: zona pedonale e spettacoli serali
Anche quest’anno il ritiro a Dimaro – giunto alla 14ª edizione – sarà molto più di una semplice preparazione atletica. L’amministrazione comunale ha annunciato una serie di misure per trasformare i giorni di presenza del Napoli in un’occasione di festa e aggregazione per i tifosi.
Durante tutto il periodo del ritiro, sarà interdetta la circolazione ai veicoli nell’area che porta alla Ski.it Arena, che diventerà interamente pedonale. Il Comune ha previsto un collegamento pedonale tra il centro cittadino, l’area eventi e il polo operativo della squadra.
Le attività serali si terranno nell’area a valle della chiesa, in grado di accogliere un maggior numero di tifosi e garantire sicurezza, grazie alla predisposizione di vie di fuga. Un’iniziativa che conferma l’intento di rendere il ritiro una “vacanza azzurra” tra sport, tifo e relax.






Lascia un commento