La notizia in breve
- Un lavavetri gambiano di 28 anni è stato arrestato per tentata estorsione dopo aver pulito un parabrezza senza consenso e minacciato la conducente.
- L'episodio, avvenuto in via Amerigo Vespucci, evidenzia le problematiche legate ai lavavetri abusivi e le tensioni che creano tra automobilisti.
Napoli – Ha pulito il parabrezza di un’auto senza essere stato richiesto, poi ha preteso con insistenza del denaro e, di fronte al rifiuto della conducente, è passato alle minacce. Il protagonista della vicenda è un lavavetri gambiano di 28 anni, già noto alle forze dell’ordine, arrestato nel pomeriggio di ieri dalla Polizia di Stato con l’accusa di tentata estorsione.
L’episodio si è verificato in via Amerigo Vespucci, dove gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono intervenuti su segnalazione della Sala Operativa. Una donna, visibilmente scossa, ha riferito ai poliziotti che l’uomo, dopo averle pulito il parabrezza contro la sua volontà, aveva cominciato a minacciarla nel tentativo di farsi consegnare del denaro.
Immediato il controllo in strada: gli agenti hanno rintracciato e bloccato il soggetto indicato, procedendo con l’arresto in flagranza. Il caso riaccende l’attenzione sulle problematiche legate ai lavavetri abusivi in città, spesso al centro di situazioni di disagio o tensione per gli automobilisti.
Articolo pubblicato da Vincenzo Scarpa il giorno 22 Luglio 2025 - 16:05

Vincenzo Scarpa, Giornalista Pubblicista per Cronache della Campania e
Studente di Scienze Politiche all’Università di Napoli Federico II.
Appassionato di qualsiasi tipo di sport, ama scrivere e parlare principalmente di calcio