Pastorano– Un violento incendio è divampato nel primo pomeriggio di oggi all’interno di un capannone industriale nella zona produttiva di Pastorano, nel Casertano.
Le fiamme, altissime e visibili anche a grande distanza, hanno rapidamente avvolto l’intera struttura, appartenente a una ditta operante nel settore dello smaltimento rifiuti.
Una densa nube nera si è levata nel cielo, destando allarme nei comuni limitrofi: il fumo è stato avvistato anche a decine di chilometri di distanza. Sul posto sono intervenute numerose squadre dei vigili del fuoco, impegnate da ore nelle complesse operazioni di spegnimento. A causa della vastità e dell’intensità del rogo, le prime fasi dell’intervento sono state ostacolate dal calore e dalla pericolosità dell’area, subito isolata per motivi di sicurezza.
Indagini in corso, allarme ambientale
Presenti anche i carabinieri della compagnia di Capua, che hanno delimitato l’accesso alla zona per permettere ai soccorritori di operare in sicurezza. Le cause dell’incendio restano ancora da chiarire e sono al vaglio degli inquirenti.
Fortunatamente, non si registrano feriti, ma resta alta l’attenzione sul fronte ambientale: la colonna di fumo sprigionata dal rogo ha allertato anche l’ARPA Campania, già al lavoro per valutare eventuali ricadute inquinanti nei comuni circostanti.
L’appello del sindaco ai cittadini
In una nota diffusa nel pomeriggio, il sindaco di Pastorano, Antonio Scialdone, ha invitato la cittadinanza alla massima cautela, in attesa di ulteriori aggiornamenti da parte delle autorità sanitarie e ambientali.
“Le autorità competenti e gli enti preposti sono già stati allertati e stanno monitorando l’evoluzione della situazione. In via precauzionale – si legge nella comunicazione ufficiale del Comune – si invita la popolazione a evitare prolungate esposizioni all’aperto e a tenere porte e finestre chiuse. Gli aggiornamenti verranno tempestivamente diffusi attraverso i canali istituzionali.”
Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso e si prevede che possano proseguire fino a tarda serata. Le autorità, nel frattempo, raccomandano prudenza e collaborazione da parte dei cittadini.
Articolo pubblicato il giorno 9 Luglio 2025 - 21:09