L’estate accelera e con lei anche le partenze: il primo fine settimana di luglio segna già il primo bollino rosso sulle strade italiane. A partire da questo pomeriggio, il traffico si fa sempre più intenso lungo tutta la rete stradale e autostradale gestita da Anas, con spostamenti crescenti dai grandi centri urbani verso le località turistiche, marine e montane, fino ai confini di Stato.
A confermarlo è la stessa Anas, che prevede criticità anche per il rientro domenicale e annuncia una presenza rafforzata di personale su tutta la rete per contenere le criticità e migliorare la sicurezza. Alcuni cantieri, dove possibile, sono stati anticipatamente rimossi, come nel caso dell’A19 Palermo-Catania, per agevolare il deflusso dei vacanzieri. In Sicilia, nel Lazio, in Piemonte e lungo le direttrici adriatica, tirrenica e jonica, si registrano già i primi rallentamenti, mentre i nodi strategici come il Grande Raccordo Anulare di Roma, la SS148 Pontina e la SS1 Aurelia restano tra i più congestionati.
Anche il nuovo tunnel di Tenda tra Piemonte e Francia è entrato in funzione con orari limitati, ma da metà luglio dovrebbe garantire aperture prolungate, agevolando ulteriormente i collegamenti verso la Costa Azzurra.Potrebbe interessarti
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L’esodo estivo è ormai partito, e Anas invita gli automobilisti alla prudenza, suggerendo orari alternativi di partenza, come la mattina presto o la tarda serata, per evitare le ore di punta. Circa 2.500 operatori tra tecnici e sorveglianti sono operativi h24 nelle sale di controllo, mentre i divieti per i mezzi pesanti scatteranno sabato dalle 8 alle 16 e domenica dalle 7 alle 22.
Infine, l’ente ricorda le campagne di prevenzione “Quando guidi, guida e basta” e “La strada non è un posacenere”, per richiamare l’attenzione sulla sicurezza e sul rischio incendi. L’estate italiana è cominciata, e con lei anche la lunga battaglia contro traffico, caldo e distrazioni.



 
                                    

 



Commenti (1)
E’ importante che le persone siano prudenti quando viaggiano, ma non capisco perché ci sono sempre così tanti rallentamenti. Non sarebbe meglio fare piu controlli per garantire la sicurezza e fluidità del traffico in estate?