Nanpoli– Ammonta a oltre un milione di euro il danno erariale contestato dalla Procura regionale della Corte dei conti della Campania a 82 dipendenti dell’ospedale Loreto Mare, presidio dell’Asl Napoli 1 Centro.
Nelle scorse ore i carabinieri del Nas di Napoli, coordinati dal colonnello Alessandro Cisternino, hanno notificato agli indagati gli inviti a dedurre, atto con cui si avvia formalmente il procedimento contabile.
Al centro dell’inchiesta, la vicenda nota come quella dei “furbetti del cartellino”, già emersa nel 2017 nell’ambito di un’indagine penale. Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, numerosi dipendenti avrebbero attestato falsamente la propria presenza in servizio in modo “pressocché sistematico”, gonfiando le ore lavorative effettivamente svolte o addirittura risultando presenti mentre si trovavano altrove.
Il caso aveva già suscitato clamore all’epoca, portando all’arresto e alla sospensione di diversi operatori sanitari. Ora la Corte dei conti punta al recupero delle somme percepite indebitamente, contestando agli 82 dipendenti coinvolti un danno erariale complessivo che supera il milione di euro.
L’inchiesta contabile si affianca al procedimento giudiziario già avviato anni fa sul fronte penale. Le nuove notifiche rappresentano un ulteriore tassello per accertare le responsabilità civili e amministrative a carico dei soggetti coinvolti in quello che fu uno dei casi più eclatanti di assenteismo nella sanità campana.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 30 Luglio 2025 - 14:10

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania
Da sempre attento osservatore della società e degli eventi.
Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.
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