Lorenzo Insigne non ha ancora chiuso il suo capitolo in Serie A. Dopo l’addio a Toronto, dove la sua esperienza in MLS si è conclusa tra alti e bassi, l’ex capitano del Napoli è svincolato e alla ricerca di una nuova sfida. E quella sfida potrebbe arrivare proprio dalla Capitale, con la maglia della Lazio e un ritorno sotto la guida di Maurizio Sarri.
“Sarebbe un onore lavorare di nuovo con il mister”, ha dichiarato Insigne in un’intervista rilasciata al Messaggero. Parole che suonano come un messaggio diretto a Formello, ma anche come un invito al suo ex tecnico, con cui ha condiviso alcune delle stagioni più intense e spettacolari della storia recente del Napoli.
Insigne ha parlato del rapporto speciale con Sarri, dell’intesa umana e calcistica che li ha legati, e del desiderio di tornare a sentirsi protagonista in un contesto che conosce e apprezza. “Nella vita bisogna sempre sedersi a tavolino prima di decidere. Solo così si fanno le scelte giuste”, ha aggiunto il fantasista classe ’91, che sogna anche di riconquistare un posto in Nazionale.
L’ipotesi Lazio, però, si scontra con un ostacolo concreto: il blocco del mercato imposto dalla FIFA al club biancoceleste. Attualmente la società capitolina non può tesserare nuovi giocatori prima di gennaio 2026, a meno che non arrivi uno sblocco anticipato, ipotesi che resta aperta e che potrebbe concretizzarsi già entro novembre.
Articolo pubblicato il giorno 8 Luglio 2025 - 14:08
Insigne è un gran giocatore, ma non so se la Lazio è la scelta giusta per lui. La situazione del mercato è complicata e ci sono molte incognite. Spero che possa trovare un buon posto dove giocare, ma bisogna vedere.