Cronaca Salerno

Costa d’Amalfi: torna in azione il battello anti-inquinamento “Pelikan”

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Salerno – Le acque cristalline della “Divina” Costiera Amalfitana tornano a essere sorvegliate e protette dal “Pelikan System Costa d’Amalfi”, l’unità navale antinquinamento che ha ripreso la sua missione di pulizia tra Vietri sul Mare e Positano.

Da Cetara, dove il battello è stazionato, è partita ufficialmente la nuova stagione estiva di questo “laboratorio galleggiante a tutela del mare”, come lo definisce il sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica, anche presidente del FLAG “Approdo di Ulisse”, che ha sostenuto l’acquisizione del mezzo.

L’imbarcazione, un battello ecologico di classe Pelikan 23, è stata acquistata nel 2023 dal gruppo di azione locale per lo sviluppo delle zone costiere, grazie al fondo FEAMP Campania 2014/2020. Varata due anni fa, ha il compito di individuare e raccogliere rifiuti, sia solidi che liquidi, anche sommersi.

Il “Pelikan System” è equipaggiato con una dotazione tecnologica all’avanguardia. Un sottomarino a comando remoto per esplorare le profondità marine. Sonde parametriche che consentono il rilevamento di sostanze inquinanti e monitorano continuamente la salubrità delle acque. Un drone per l’individuazione di rifiuti galleggianti in superficie.

(h3)Sofisticate tecnologie per scandagliare i fondali marini.

“Pattuglierà le aree costiere, i porti e le marine dei comuni della Costiera Amalfitana e dell’Area marina protetta Punta Campanella,” ha aggiunto Della Monica. A bordo sono presenti anche specifici kit antinquinamento per il trattamento di schiume, idrocarburi e sostanze grasse e oleose, sia in superficie che a mezz’acqua.

Questo intervento rientra in un progetto più ampio, ideato da Garbage Group, che promuove un approccio integrato alla tutela del mare. Il “Pelikan System”, già attivo in altre aree del Paese, combina la raccolta a monte dei rifiuti tramite barriere fluviali – che intercettano la plastica prima che raggiunga il mare – con una presenza operativa diretta in mare, grazie a unità navali tecnologicamente avanzate.

L’operatività del “Pelikan System” rappresenta un passo significativo per la protezione di uno dei tratti costieri più celebri e delicati d’Italia, unendo l’innovazione tecnologica all’impegno per la salvaguardia ambientale.

Considerando l’importanza di un ambiente marino sano per il turismo e l’ecosistema, quali altre iniziative potrebbero essere implementate per rafforzare la protezione delle acque in aree come la Costiera Amalfitana?


Articolo pubblicato il giorno 12 Luglio 2025 - 15:35

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

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A. Carlino

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