Capri– Un viaggio in traghetto da Capri a Napoli si è trasformato in un incubo a causa del comportamento aggressivo di un passeggero, infuriato per un ritardo dovuto al maltempo.
I Carabinieri hanno denunciato un 63enne di Anacapri, che avrebbe minacciato il personale di bordo con un coltello a farfalla, sostenendo di essere “di fretta” per una visita oculistica.
Il traghetto, partito da Capri con destinazione Napoli, aveva accumulato un lieve ritardo a causa delle avverse condizioni meteo, con mare mosso e forti piogge. Ma per l’uomo, che doveva sottoporsi a un controllo oculistico in città, la situazione era inaccettabile.
Nonostante i tentativi dell’equipaggio di calmarlo, spiegando che le condizioni del mare rendevano necessaria maggiore prudenza, il passeggero ha perso il controllo.
La rabbia per il ritardo e la minaccia con il coltello
La tensione è degenerata quando il 63enne ha estratto un coltello a farfalla, puntandolo contro un membro del personale del bar di bordo, intervenuto per placarlo. La scena ha gettato nel panico alcuni passeggeri, ma fortunatamente la situazione non è sfociata in violenza fisica.
Il traghetto è ripartito poco dopo, arrivando a Napoli senza ulteriori intoppi. Allo sbarco, i Carabinieri della Stazione Scali Marittimi e del Nucleo Operativo Centro hanno individuato e bloccato l’uomo, sequestrandogli l’arma.
Il 63enne dovrà ora rispondere di porto abusivo di armi, resistenza a pubblico ufficiale e minaccia aggravata. Un episodio che dimostra come la fretta e l’impazienza possano portare a gesti inconsulti, con gravi conseguenze legali.
Articolo pubblicato il giorno 8 Luglio 2025 - 09:17
L’episodio e molto grave e fa riflettere su come il comportamento di alcune persone può diventare pericoloso in situazioni di stress. E importante che le autorità prendano misure adeguate per prevenire simili incidenti in futuro, perché la sicurezza di tutti deve essere prioritaria.