Torna l’estate culturale a Positano con la quinta edizione di Vicoli in Arte, la rassegna che da giugno a ottobre animerà la città con musica, teatro, danza e spettacoli immersivi. L’evento, ormai appuntamento fisso per residenti e turisti, è promosso dal Comune di Positano e sostenuto con convinzione dal sindaco Giuseppe Guida, sotto la direzione artistica di Giulia Talamo e la regia teatrale di Ario Avecone.
Contenuti
- 1 Un progetto che unisce tradizione e innovazione
- 2 Grandi nomi in calendario: da Eugenio Bennato alla Taranta
- 3 Estate tra swing, teatro e poesia musicale
- 4 La Villa Romana si trasforma in palcoscenico
- 5 Giovani protagonisti con la Scuola di Arti Sceniche
- 6 Un festival che racconta l’identità culturale di Positano
Un progetto che unisce tradizione e innovazione
“Vicoli in Arte è una rassegna che rappresenta l’anima culturale della città – spiega il sindaco Guida –. Un format in continua evoluzione, capace di attrarre artisti di rilievo e valorizzare al tempo stesso i talenti locali. Quest’anno il programma è particolarmente ricco, a conferma del ruolo di Positano come cuore culturale della Costiera Amalfitana”.
Grandi nomi in calendario: da Eugenio Bennato alla Taranta
Ad aprire il cartellone, l’8 giugno, sarà Eugenio Bennato con il nuovo progetto “Musica del Mondo 2025”, un viaggio musicale tra le sonorità del Sud e le radici mediterranee. A settembre, debutta per la prima volta a Positano “Taranta Sounds” di Antonio Castrignanò, per un concerto che celebra la cultura popolare del Sud Italia con ritmo e passione.
Estate tra swing, teatro e poesia musicale
Il 19 luglio spazio allo swing e al jazz con l’Armando Rizzo Big Band, seguita l’11 agosto dal gruppo “Musica da Ripostiglio”, noto per il suo stile poetico e retrò. Tra gli eventi più attesi, la produzione originale Musica e parole – Concerto al chiaro di luna, firmata Talamo-Avecone: una serata immersiva tra musica, danza e narrazione, con un grande pianoforte al centro della scena.
La Villa Romana si trasforma in palcoscenico
Grande attesa per il ritorno de La Villa delle Meraviglie, spettacolo teatrale ambientato nell’affascinante cornice della Villa Romana di Positano. Quest’anno la produzione si rinnova con un testo originale proposto in doppia lingua, italiano e inglese, pensato per un pubblico internazionale. Il sito archeologico resterà aperto gratuitamente ogni prima domenica del mese, da giugno a ottobre.
“Crediamo nella potenza dello spettacolo come strumento di valorizzazione del patrimonio – afferma Michele De Lucia, assessore al Bilancio –. Ogni evento è un’occasione per raccontare la storia di Positano e coltivare un legame autentico con il territorio”.
Giovani protagonisti con la Scuola di Arti Sceniche
Non manca lo spazio alla formazione: la Scuola di Arti Sceniche di Positano, vivaio di giovani talenti, presenta due spettacoli originali. Il 30 giugno andrà in scena We Are The Future – Canzoni per il mondo che verrà, con coro e band composta anche da giovani con disabilità, affiancati da musicisti del Conservatorio di Salerno. Il 30 agosto, sarà la volta di Posa Posa e la Leggenda di Montepertuso, spettacolo epico tra mito e realtà, con combattimenti scenici e musiche originali.
Un festival che racconta l’identità culturale di Positano
Vicoli in Arte si conferma un progetto culturale di respiro ampio, capace di mescolare generi e linguaggi, tradizione e sperimentazione. Una rassegna che continua a raccontare Positano come una città viva, che danza, canta e cresce nel nome dell’arte e della memoria.
Articolo pubblicato il giorno 2 Giugno 2025 - 12:30