Firenze - "Arriveranno entro il 2033 in Toscana 270 bus elettrici, 11 bus ibridi e 142 bus a metano. L'elettrico sarà ripartito fra Firenze, Prato, Lucca, Pisa, Empoli, Arezzo. Il resto, il metano, andrà fra Livorno, Pistoia e Siena.
Così avremo davvero una flotta decarbonizzata sull'intera regione Toscana". È quanto fa sapere, rispondendo ad alcune domande della Dire sullo stato dell'arte della transizione ecologica del trasporto pubblico locale, l'amministratore delegato di Autolinee toscane, Jean-Luc Laugaa, a margine dell'inaugurazione dei nuovi bus elettrici nel capoluogo toscano.
"Oggi abbiamo su Firenze un'infrastruttura di ricarica elettrica e 37 bus elettrici- aggiunge Laugaa- su Lucca abbiamo 6 bus elettrici che girano e siamo in corso di opera per chiudere l'infrastruttura elettrica. Anche su Prato abbiamo 4 bus elettrici, su Lucca 2, e su Empoli 2. Questo passaggio porterà entro il 2026 a 100 bus elettrici in più su tutta la Toscana".
Cifre destinate appunto a lievitare: entro il 2033 la Toscana avrà 5 infrastrutture di ricarica. Il dettaglio dei bus elettrici vedrà, invece, la seguente ripartizione: 170 a Firenze, 50 a Prato, 30 a Lucca, 20 a Pisa, 2 a Empoli, 2 ad Arezzo.
Con Ratp in prima linea per decarbonizzare
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A confermarlo, parlando con la Dire è l'amministratore delegato di Autolinee, gestore unico del trasporto pubblico locale, Jean-Luc Per Autolinee Toscane è un lavoro molto importante- evidenzia, a margine della presentazione di 25 nuovi bus elettrici a Firenze- siamo il soggetto attuatore dei diversi comuni.
Approfittiamo del know-how, di tutte le competenze del nostro socio che ha veramente una visione internazionale e ormai abbiamo uno staff molto competente per compiere questa trasformazione e decarbonizzazione".
Un'ambizione che spinge Laugaa a concludere con un appello rivolto agli utenti "Prendete l'autobus".
A Firenze modernizziamo il servizio
"Oggi siamo a Firenze per inaugurare un impianto, un'infrastruttura di ricarica elettrica e nuovi mezzi elettrici: è la continuazione del lavoro che abbiamo fatto da quasi quattro anni di industrializzazione e modernizzazione del trasporto pubblico locale su tutta la Toscana".
A spiegarlo, alla Dire, è l'amministratore delegato di Autolinee toscane, Jean-Luc Laugaa, a margine della conferenza stampa di presentazione dell'impianto di ricarica al deposito di Peretola e di 25 nuovi mezzi elettrici, a marchio Byd, che stanno per entrare in esercizio a Firenze. L'investimento, portato avanti dal Comune di Firenze attraverso fondi attinti dal Pnrr, consentirà di ampliare in misura considerevole la flotta a 'zero emissioni' del trasporto pubblico locale.
Commenti (1)
Il progetto dei bus elettrici in Toscana è molto interessante e utile per l’ambiente. Pero, spero che l’infrastruttura di ricarica sia sufficiente e che non ci siano problemi nel loro utilizzo, altrimenti non serve a niente.