Napoli- Esplosione nella notte a Secondigliano con molta probabilità di natura estorsiva.
A finire nel mirino dei signori del racket lo storico panificio e tarallificio Picardi di corso Secondigliano. Gli abitanti della zona sono stati svegliati di soprassalto intorno alle due della notte appena trascorsa per un forte boato.
In tanti hanno chiesto l’interLa bombavento delle forze dell’ordine. Sul posto i carabinieri insieme con i vigili del fuoco. All’altezza del civico 568 di corso Secondigliano, c’è stata una forte esplosione causata da un bidone con all’interno un’ingente quantità di esplosivo, piazzato proprio di fronte all’attività commerciale.
Gravi i danni all’interno e all’esterno del locale. Danneggiate anche alcune abitazioni circostanti. L’esplosione ha causato anche un principio di incendio domato dai vigili del fuoco.
Sul posto anche gli artificieri del comando provinciale di Napoli per la bonifica della zona. I carabinieri hanno sentito a sommarie informazioni i titolari dello storico esercizio commerciale, che esiste nel quartiere da oltre 40 anni e che è famoso per il classico pagnottiello napoletano, che ha riferito di non aver mai subito minacce ne richieste estorsive.
Indagini concentrate sul gruppo della Vanella Grassi
Ma con l’arrivo delle ferie estive le richieste di pizzo da parte dei signori del racket aumentano perché come fanno sapere “dobbiamo fare le ferie pure noi”. Ma ai danni degli onesti lavoratori. Le indagini ora concentrate sul gruppo della Vanella Grassi che in queste settimane chiedendo estorsioni a tappeto nella zona.
Articolo pubblicato il giorno 22 Giugno 2025 - 09:34