Napoli – Una domenica di sangue, momenti di paura e fuggi fuggi generale tra i clienti del mercatino del Perrone a Secondigliano, dove Davide Grimaldi, 50enne già noto alle forze dell’ordine e zio di Nico, ras del gruppo criminale di San Pietro a Patierno legato al clan Vanella Grassi, è stato vittima di un agguato.
L’uomo è stato ferito alla gamba da un colpo di pistola esploso da uno dei due malviventi che lo hanno affiancato mentre si trovava da solo tra le bancarelle.
Secondo i medici dell’Ospedale del Mare, che hanno curato la ferita, Grimaldi guarirà in circa 20 giorni. L’aggressore ha esploso tre colpi, ma solo uno ha raggiunto il bersaglio, scatenando il panico tra i presenti.
Le indagini, al momento, escludono che l’agguato sia legato a una ripresa della guerra di camorra nel quartiere, dove i clan locali manterrebbero un fragile equilibrio. Due giorni fa c’è stato l’incendio doloso di alcune auto parcheggiate in strada in via Del Cassano.
Due giorni fa incendio di auto in via Del Cassano
Gli investigatori sottolineano che la vittima non risulta affiliata organicamente alla criminalità organizzata. ma il fatto che sia lo zio di Nico Grimaldi ha fatto scattare un campanello di allarme
L’attenzione delle forze dell’ordine è alta: oltre a chiarire movente e dinamica di un episodio si cerca di capire i movimenti tra i clan di Secondigliano sperando che vi sia una ripresa della faida.
Articolo pubblicato da Giuseppe Del Gaudio il giorno 23 Giugno 2025 - 07:51
Commenti (1)
L’articolo parla di una situazione molto grave a Secondigliano, ma non è chiaro come mai ci siano stati questi attacchi. È importante che le forze dell’ordine facciano chiarezza su cosa stia succedendo in questo quartiere e quali siano i veri motivi dietro a questi eventi. Speriamo che la situazione migliori presto.