La rabbia per la retrocessione è esplosa in violenza allo stadio Arechi e ora arrivano le prime conseguenze giudiziarie. Quattro tifosi della Salernitana sono stati arrestati dagli agenti della Digos di Salerno in seguito agli scontri avvenuti domenica scorsa durante il match di ritorno dei play-out di Serie B contro la Sampdoria.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i quattro – di età compresa tra i 22 e i 31 anni – sono stati individuati come protagonisti dei disordini che hanno trasformato il rettangolo di gioco in un campo di battaglia: petardi e sedili lanciati dagli spalti, fino all’aggressione fisica a uno steward colpito a bordocampo.
Scene che hanno costretto l’arbitro a sospendere il match sul 2-0 per i blucerchiati e che si sono poi tradotte nella decisione del giudice sportivo di assegnare la vittoria a tavolino alla Sampdoria per 3-0, sancendo così la discesa dei granata in Serie C. Per tutti e quattro gli arrestati sono in corso le procedure per l’emissione del Daspo, che impedirà loro di accedere agli stadi per un periodo stabilito.
Articolo pubblicato il giorno 26 Giugno 2025 - 10:46