La Roma cambia pelle e lo fa senza mezze misure. Gian Piero Gasperini è ufficialmente il nuovo allenatore giallorosso e la sua presentazione segna l’inizio di una rifondazione profonda, non solo tecnica ma anche dirigenziale. Mentre il tecnico ex Atalanta prende possesso di Trigoria, salutano Florent Ghisolfi, ormai ex direttore sportivo, e Lorenzo Vitali, storico consulente legale della proprietà Friedkin. Una doppia uscita che evidenzia quanto la società voglia davvero voltare pagina e ripartire da nuove fondamenta.
A fianco di Gasperini, il volto che incarna la nuova Roma: Claudio Ranieri, nominato senior advisor dei Friedkin, che lascia ufficialmente la panchina a fine mese ma veste già i panni del dirigente. È lui l’uomo che ha scelto Gasp e lo ha convinto con un progetto a lungo termine. “Ha personalità, schiettezza, fame. La Roma ha bisogno di uno come lui”, dice Ranieri. Un endorsement che vale più di mille parole.
Gasperini raccoglie la sfida con lucidità e ambizione. Rifiutata la Juventus, ha sposato la causa romanista con un triennale e un obiettivo chiaro: portare la squadra in Champions già nel primo anno. “Oggi la Roma non è da scudetto, ma può crescere tanto. Questo club e questa città hanno potenziale, e io ho scelto questa strada perché la sento giusta”, ha spiegato il tecnico, che ha già iniziato il lavoro fianco a fianco con Ranieri in vista del raduno del 13 luglio.
Nessuna rivoluzione, ma tante valutazioni in corso: Gasperini vuole capire chi può essere utile al suo sistema, a partire da Dybala. “Non ci sono giocatori inadatti al mio calcio, bisogna solo farli stare bene”, ha chiarito. E sull’ambiente romano, spesso etichettato come complicato, risponde con il sorriso: “Da fuori ho percepito entusiasmo, non pressione. E io voglio cavalcarlo”.
Il progetto Friedkin si rimette in moto con energia nuova, con la consapevolezza di dover rispettare i paletti del Fair Play Finanziario ma anche con la voglia di investire con criterio. “La proprietà ha idee chiare e ambiziose, vuole portare la Roma in alto e costruire qualcosa di duraturo”, assicura Gasp.
Articolo pubblicato il giorno 17 Giugno 2025 - 19:38