Una marcia tra storia, musica e futuro, guidata da una banda di bambini festanti. Venerdì 20 giugno, il Parco archeologico di Pompei si è trasformato in un teatro a cielo aperto grazie all’energia contagiosa di “Allegreen!”, la Festa della Musica 2025 che ha visto protagonisti cento bambini dell’IC Oriani Diaz di Licola e del Rione Sanità, ospiti del Pompeii Children’s Museum per una giornata dedicata all’arte, alla scoperta e all’inclusione.
A guidarli, tra le antiche pietre e le rovine della città romana, la Scalzabanda, la banda musicale che ha dato ritmo a un percorso vibrante attraverso Casa Rosellino, le Terme Stabiane e l’Odeion, culminando in un ultimo brano davanti al piccolo teatro. Con loro il Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel, che ha illustrato le nuove proposte didattiche del museo e anticipato le attività in programma per l’estate e l’autunno.
Il Pompeii Children’s Museum, frutto di una sinergia pubblico-privata e partner di riferimento per la didattica del Parco archeologico, è oggi uno spazio pensato su misura per bambini e famiglie, dove l’archeologia diventa esperienza viva, creativa, coinvolgente. Oltre alle visite guidate e ai laboratori tematici, il museo offre percorsi specifici anche per bambini con disabilità cognitive o motorie, in collaborazione con la fattoria sociale Parvula Domus. E non è finita qui: tra i partner figura anche Feudi di San Gregorio, che cura i vigneti del sito archeologico, unendo cultura, sostenibilità e agricoltura in un unico progetto formativo.
Da quest’estate, inoltre, sarà possibile prenotare attività anche per piccoli gruppi o singoli bambini, con laboratori affidati agli educatori del museo, per imparare e divertirsi tra i resti dell’antica Pompei
. Non mancherà lo spettacolo dal vivo, con la rassegna “Sotto il Cavallo”, che porterà a settembre quattro performance teatrali dedicate al mito, nello spazio esterno di Casa Rosellino, con la scenografia del celebre cavallo rosso di Mimmo Paladino.Questo articolo è stato pubblicato il 20 Giugno 2025 - 17:20
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E' stato un evento molto interessante per i bambini che hanno partecipato, ma io non capisco bene come mai non ci siano stati piu' dettagli sull'organizzazione. I bambini sembrano aver si divertiti, ma avrei voluto sapere di più.