Paura a Vico Equense, bimbo si perde al parco giochi: ritrovato dopo 30 minuti

Vico Equense – Trenta minuti, trenta interminabili minuti di paura, angoscia e preoccupazione per una giovane mamma si sono vissuti nella serata di ieri nel parco giochi fi fianco alla chiesa di San Ciro in pieno centro cittadino di Vico Equense.

Un bambino di soli sei anni si è improvvisamente allontanato dalla madre facendo perdere le sue tracce tra la folla del centro cittadino. Il piccolo stava giocando come ogni giorno, un momento di distrazione della mamma e il piccolo si è allontanato facendo perdere le sue tracce.

La madre, in evidente stato di agitazione, ha tentato di contattare il 112 ma non è riuscita a spiegare l’accaduto con chiarezza, sopraffatta dalla paura. È corsa allora al vicino ospedale di Vico Equense, il cui ingresso si trova a dieci metri dal parco giochi, chiedendo aiuto.

Sono stati gli operatori sanitari a lanciare l’allerta ai Carabinieri della locale stazione, che hanno immediatamente attivato le ricerche, coinvolgendo anche la Polizia Municipale.

Decisiva si è rivelata l’intuizione del Comandante dei Carabinieri, che ha scelto di ripercorrere insieme alla madre il tragitto fatto per arrivare al parco. Dopo circa mezz’ora di ricerche frenetiche, il bambino è stato ritrovato in una strada laterale, spaventato ma in buone condizioni. Si era incamminato da solo, nella convinzione di poter raggiungere il padre.

Grande commozione al momento del ritrovamento: tra le lacrime e un lungo abbraccio, il piccolo è tornato tra le braccia della madre. Nessuna conseguenza fisica, solo tanta paura per un episodio che, fortunatamente, si è concluso nel migliore dei modi.

L’episodio seppur per soli trenta minuti, aveva fatto tornate in mente la vicenda della piccola Angela Celentano, pure lei di Vico Equense, scomparsa sul vicino Monte Faito il 10 agosto del 1996 e di cui si sono perse le tracce da quel giorno. Ma fortunatamente non è stato questo il caso. Il piccolo poii si fatto fotografare sorridente con il cappello dei carabinieri insieme con la madre e il comandante della stazione.