Napoli – Un’ondata di civismo e amore per il territorio ha travolto la spiaggia di San Giovanni a Teduccio, a Napoli Est.
Oltre duecento volontari si sono rimboccati le maniche questa mattina, raccogliendo quasi 15 quintali di immondizia dall’arenile, in un’iniziativa che segna il primo passo verso la riqualificazione di un’area storica della città.
L’evento, intitolato “San Giovanni da aMare”, è parte del calendario di “Giugno Giovani 2025” del Comune di Napoli e culminerà domani con la suggestiva processione del santo che riemergerà dalle acque.
L’imponente operazione di pulizia, coordinata dalla nascente Delegazione della Lega Navale di San Giovanni a Teduccio e dagli “Scugnizzi a vela”, ha visto la partecipazione entusiasta di cittadini, giovani e numerose associazioni.
Armati di guanti, secchi e rastrelli, i volontari hanno trasformato la spiaggia, da tempo in attesa di bonifica, in un simbolo di speranza e impegno collettivo. I rifiuti raccolti sono stati prontamente affidati ai mezzi di Asìa, diretti verso le isole ecologiche.
Un impegno collettivo per la rinascita del territorio
“Stiamo accudendo questa spiaggia con il Comune, con l’ABC, con la SAPNA e una serie di associazioni locali che hanno aderito, con la voglia di renderla ancora più bella”, ha dichiarato Stefano Lanfranco, presidente della nascente delegazione di San Giovanni della Lega Navale Italiana.
L’iniziativa, denominata “Pulizia della spiaggia dell’Industria e dei fondali adiacenti”, ha visto la collaborazione di enti e realtà cruciali come ABC, SAPNA, Marevivo, Protezione Civile di Sant’Erasmo, Plastic Free, Aics, e i Nuclei subacquei di Carabinieri e Guardia di Finanza, oltre a imprenditori etici come Mulino Caputo.
Gaetano ManfrediIl Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha accolto l’evento con entusiasmo: “San Giovanni da aMare è un momento di grande coinvolgimento per tutta la comunità di Napoli est. C’è un valore sociale, ambientale ed educativo fortissimo nel senso del rispetto del proprio quartiere e della propria spiaggia”.
Il Sindaco ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, giunta alla ventiduesima edizione, come “una tradizione e un momento di partecipazione religiosa con la sfilata della statua del Santo Patrono, ma non solo”. Ha inoltre ribadito l’importanza del mare come “elemento essenziale per la rinascita dei nostri territori, dalla zona orientale a Bagnoli”.
Anche Chiara Marciani, Assessora alle Politiche Giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli, ha espresso soddisfazione: “Vedere i ragazzi impegnati nella pulizia di una spiaggia restituita alla città è il segno di un cambiamento possibile, che parte proprio dai giovani e dal loro amore per Napoli”.
Presente all’evento anche la consigliera Regionale Campania, Roberta Gaeta, che ha evidenziato “l’impegno collettivo che vuole restituire alla città un grandissimo patrimonio che in questa zona ha delle potenzialità enormi”. Luigi Carbone, Consigliere Comunale e delegato della Città Metropolitana, ha ribadito: “San Giovanni è mare. Questo evento ricorda l’unione tra il Santo patrono e questa bellezza. C’è bisogno non solo di un’infrastruttura di collegamento fognario ma delle reti umane”.
ABC – Acqua Bene Comune Napoli ha supportato attivamente l’iniziativa, mettendo a disposizione personale e aree dell’impianto di sollevamento di San Giovanni e donando borracce in acciaio ai volontari per promuovere il plastic-free. Andrea Torino, Commissario Straordinario di ABC, ha affermato: “Ci teniamo a dimostrare la nostra vicinanza al territorio contribuendo, con l’impegno dei nostri lavoratori e con rilevanti investimenti, a riportare questa zona al suo antico splendore”.
SAPNA, la società pubblica della Città Metropolitana di Napoli, ha espresso il suo pieno sostegno. “Crediamo fortemente che la salvaguardia dell’ambiente e la promozione della nostra identità culturale, così fortemente legata al mare, procedano di pari passo”, ha dichiarato l’amministratore unico Renato Penza.
La manifestazione si è conclusa con la benedizione della Guardia Costiera, rappresentata dal comandante Capitano di Fregata Fabio Bovio, e dell’ammiraglio Maurizio Trogu, delegato regionale Lega Navale Italiana, che ha espresso un auspicio: “Sogno un giorno di non partecipare più a queste manifestazioni perché significa che non ci saranno più spiagge da bonificare e tutto sarà pulito. Il mare è una grande risorsa, è un patrimonio, una eredità e bisogna prendesene cura per le generazioni successive”.
Domani, la due giorni di festa e impegno si concluderà con l’omaggio al Santo Patrono: la statua di San Giovanni sarà simbolicamente “ripulita” e riportata a terra, a suggellare un weekend di rinascita e speranza per Napoli Est.
Articolo pubblicato il giorno 21 Giugno 2025 - 16:45