Napoli – Tra le macerie, le squadre di soccorso stanno cercando una persona data per dispersa, segnalata da parenti o vicini. Non è ancora chiaro se si trovasse nell’edificio al momento dello scoppio. Con l’ausilio di un bobcat, i pompieri stanno rimuovendo le macerie in strada, mentre i cani unità cinofile scrutano tra le macerie.
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L’esplosione devastante è avvenuta intorno alle 19:00 in un palazzo di via Peppino De Filippo, nel cuore di Napoli. Le prime ipotesi parlano di una fuga di gas aggravata dalla presenza di bombole stoccate in un deposito al piano terra.
La deflagrazione, di violenza inaudita, ha scardinato i cinque piani dell’edificio, proiettando detriti fino al palazzo di fronte. I residenti descrivono un terremoto: “Tutto ha tremato, poi solo polvere e urla”. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno estratto una donna ferita, trasportata d’urgenza in ospedale.
L’esplosione sarebbe partita dal locale al piano terra, dove erano presenti bombole di GPL probabilmente non a norma. I tecnici di Italgas e i periti della Procura sono già al lavoro per ricostruire la dinamica e verificare eventuali responsabilità.
Danni e paura tra gli abitanti
Oltre al palazzo colpito, diverse abitazioni limitrofe riportano danni strutturali. Alcune famiglie sono state sfollate in via precauzionale. Il sindaco Gaetano Manfredi ha assicurato sostegno agli sfollati e ha annunciato controlli a tappeto sugli impianti a gas nella zona.
Articolo pubblicato il giorno 25 Giugno 2025 - 22:11