Luca Marianucci ha solo vent’anni, ma parla già da veterano. Difensore centrale prelevato dall’Empoli per circa 9 milioni di euro, è il primo vero volto nuovo del Napoli versione Conte. Domani sosterrà le visite mediche prima di mettere nero su bianco l’accordo con il club campione d’Italia, ma con la testa è già a Castel Volturno.
“Fosse per me inizierei il ritiro domani”, ha dichiarato al sito di Nicolò Schira, spiegando come le vacanze abbiano già lasciato spazio ai pensieri sulla nuova sfida in azzurro. “Sono orgoglioso che un club di questo livello mi abbia cercato e voluto, è tutto successo molto in fretta, ma l’emozione è stata fortissima. Ho festeggiato con amici e famiglia, era giusto condividere un momento così importante con chi mi è sempre stato vicino”.
Le prime scintille del nuovo legame con il Napoli si sono accese già a maggio, subito dopo il match del Maradona tra Napoli ed Empoli, quando Marianucci ha scambiato qualche parola con Di Lorenzo e Politano. “Mi hanno detto ‘ti aspettiamo presto’, sono stati gentilissimi, mi hanno fatto sentire subito uno del gruppo”, racconta.
Con Antonio Conte ancora nessun contatto diretto, ma l’attesa per lavorare con il tecnico leccese è già altissima: “Non ho ancora avuto il piacere di parlargli, ma spero accada presto. So che con un allenatore del suo calibro avrò solo da imparare, sotto tutti i punti di vista”.
E se il Napoli è il presente, la Nazionale è il sogno. “L’azzurro del Napoli è già un traguardo enorme, ma l’altro azzurro, quello della Nazionale, è il sogno di quando ero bambino. Non sono mai stato convocato, ma se ci fosse l’occasione per i Mondiali dell’anno prossimo, ci metterei la firma. Prima però voglio aiutare il Napoli a lottare di nuovo per lo Scudetto“.
Articolo pubblicato il giorno 9 Giugno 2025 - 17:25