Torre del Greco – Un vasto incendio è divampato ieri mattina nella zona pedemontana del Vesuvio, nel territorio di Torre del Greco, tra via Pisani e via Cappella.
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Le fiamme, che hanno interessato un’area boschiva di interfaccia senza raggiungere il centro abitato, sono state domate dopo ore di interventi coordinati.
Sul posto sono intervenute: 2 squadre dei Vigili del Fuoco, 3 moduli AIB (Antincendio Boschivo). Militari del Gruppo Carabinieri Forestali, 3 squadre della SMA Campania S.p.A.
Le operazioni di spegnimento, concluse nella tarda mattinata, sono state seguite da attività di bonifica dell’area. Fortunatamente non si registrano feriti né danni a strutture o abitazioni.
Il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha seguito in tempo reale l’evolversi della situazione, evidenziando la necessità di maggiori misure preventive nell’area vesuviana. In una nota ufficiale, la Prefettura ha ricordato ai sindaci dei comuni a rischio l’obbligo di:
Sensibilizzare cittadini e categorie professionali (agricoltori, allevatori) sui rischi
Aggiornare il catasto delle aree percorse dal fuoco
Predisporre piani comunali di protezione civile specifici per incendi di interfaccia
Emettere ordinanze mirate che vietino:
Bruciature di residui vegetali nei periodi a rischio
Accumulo di materiale combustibile lungo strade e ferrovie
Mappare punti idrici e depositi pericolosi (carburanti, pirotecnici)
ALLARME PREVENZIONE
L’episodio riaccende i riflettori sulla vulnerabilità del territorio vesuviano, dove la combinazione di fattori climatici e antropici aumenta il rischio incendi nei mesi estivi. Le autorità sottolineano come il 90% dei roghi sia di origine dolosa o colposa, rendendo fondamentale l’azione preventiva.
“Non possiamo abbassare la guardia”, ha dichiarato un portavoce della Protezione Civile regionale. “Questo evento dimostra l’efficacia del sistema di risposta, ma dobbiamo lavorare ancor più sulla prevenzione.”
La situazione resta monitorata: nei prossimi giorni sono previsti sopralluoghi per valutare eventuali danni all’ecosistema. Intanto, i Comuni dell’area vesuviana hanno tempo fino al 20 giugno per comunicare alla Regione l’adozione delle misure anti-incendio.
Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
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L'incendio nel vesuvio è una cosa molto grave e deve essere affrontato con attenzione. E' importante che tutti i comuni si impegnano a fare misure preventive per evitare che succeda di nuovo. La prevenzione è fondamentale.