ROMA – Un terremoto istituzionale scuote il calcio turco, con epicentro in una chat Whatsapp e bersaglio José Mourinho. L’allenatore portoghese del Fenerbahçe è finito al centro di una fuga di messaggi dai toni ostili, scambiati tra membri del Consiglio disciplinare del calcio professionistico turco. Il contenuto delle conversazioni – trapelato e rilanciato dal Mirror – ha scatenato una bufera senza precedenti: si parla apertamente dell’intenzione di “fargliela pagare” a Mourinho, descritto come “troppo tollerato”.
Le rivelazioni hanno avuto un impatto immediato e devastante.Potrebbe interessarti
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Il club gialloblù, furioso per quanto emerso, ha reagito con durezza. Un portavoce ha dichiarato che il Fenerbahçe ha presentato una formale richiesta di chiarimenti alla Federazione calcistica turca, sottolineando come “una mentalità vendicativa e parziale non possa trovare spazio nello sport”. Un messaggio chiaro, lanciato in un momento in cui la credibilità delle istituzioni calcistiche turche appare gravemente compromessa.
Commenti (1)
E’ incredibole come un messagi possano causare tanto caos nel calcio turco. Non capisco come le persone che sono in potere possano agire in modo cosi irrazionale, Mourinho merita rispetto e non ostilita, è solo un allenatore.