Nel giorno più amaro, quello del silenzio e del lutto, arrivano parole che provano a scuotere le coscienze. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, affida ai social un messaggio durissimo e profondo dopo l’atroce femminicidio di Martina, uccisa in circostanze che hanno lasciato attonita un’intera comunità.
“Abbiamo vissuto la morte di Martina come la perdita di una figlia – scrive De Luca – e le modalità atroci del delitto ci hanno sconvolto”. Un dolore collettivo che, secondo il governatore, deve trasformarsi in una presa di responsabilità, in un rifiuto netto e definitivo della violenza di genere, soprattutto tra le nuove generazioni.
Nel suo messaggio, il presidente lancia un appello ai ragazzi: “Possa questa tragedia spingere ciascuno a parlare con la propria coscienza, a decidere – nel ricordo di Martina – di ripudiare ogni forma di violenza verso una donna”. Poi l’invito a fermarsi prima che l’impulso diventi orrore: “Ricordi ognuno, per un attimo, l’immagine di una madre o di una sorella prima di cedere all’aggressività. Solo così si può essere ancora degni di dirsi uomini”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Giugno 2025 - 12:05