Napoli – E’ stata fissata per il 20 giugno l’udienza presso il Tribunale del Riesame di Napoli per G.V. il giovane di Caivano accusato di detenzione e divulgazione di ingente materiale pedopornografico.
Il giovane, difeso dall’avvocato Massimo Viscusi, era stato arrestato tre settimane fa nell’inchiesta, partita da Venezia, denominata “mega share” che aveva coinvolto la Campania, il Molise e la Basilicata.
Il giovane era sta stato trovato in possesso di centinaia di file a sfondo pedopornografico che divulgava attraverso chat di Whats App e Telegram.
Gli agenti del Centro operativo per la sicurezza cibernetica di napoli, su disposizione del gip di Napoli, Michaela Sapio, hanno ispezionato i suoi dispositivi telefonici, computer e le chat rinvenendo il materiale pedopornografico.
L’avvocato Viscusi ha presentato istanza di scarcerazione per il 20enne per consentirgli anche di andare al lavoro.
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L'udienza per il ragazzo di Caivano e' una situazione complicata e difficile. Spero che si faccia chiarezza su questa storia e che la giustizia venga fatta, ma è importante anche capire le cause del suo comportamento.