Un nuovo sciame sismico ha fatto tremare all’alba i Campi Flegrei, area già da tempo sotto osservazione per l’intensificarsi dell’attività vulcanica. Le prime scosse sono state registrate alle 6:39 di questa mattina, con un picco alle 6:48 quando il sisma più forte ha raggiunto magnitudo 3.2, scuotendo la zona e svegliando i residenti in diversi comuni flegrei.
Secondo i dati diffusi in via preliminare dall’Osservatorio vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), sono almeno nove i terremoti registrati finora, con magnitudo variabile tra 0 e 3.2. Sei di questi hanno superato magnitudo 1 e quattro hanno superato magnitudo 2, un’intensità sufficiente per essere percepita chiaramente dalla popolazione.
Il fenomeno conferma la fase di attività bradisismica che da mesi interessa l’area, e che continua a mantenere alta l’attenzione degli esperti e delle istituzioni locali. La sequenza sismica, ancora in evoluzione, è oggetto di costante monitoraggio.
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2025 - 13:07